In forma
Aquafitness: la “danza” in acqua

aquafitness

L'aquafitness unisce tre elementi: acqua, movimento e musica, aiutando il corpo a ritrovare forma e tonicità, in modo dolce e piacevole, e regalando pace e benessere alla psiche. La fluidità dei movimenti unita al basso impatto che questi hanno sulle articolazioni, lo rendono adatto anche ai non giovanissimi. praticabile sia in piscina sia al mare

Nulla come il corpo che si muove fluido e leggero in acqua regala una gradevole sensazione di benessere. Se i movimenti poi sono compiuti al ritmo della musica, il divertimento è assicurato, e a tutto questo si aggiungono indiscutibili benefici per il corpo e per la mente. Parliamo di aquafitness, una disciplina giunta in Italia nel 1995, che sta riscuotendo sempre più favori tra i giovani sia tra le persone più maure che nell'acqua riescono a compiere movimenti impensabili a terra, ritrovando fluidità e sicurezza.

Grandi benefici, poche controindicazioni

L'aquafitness sfrutta in modo creativo le proprietà dell'acqua, attrito, spinta idrostatica, turbolenze, viscosità, obbligando il corpo ad attivare muscoli poco sfruttati e quindi generalmente meno tonici. Ad esempio, immersi in acqua, sarà più facile alzare la gamba tesa fino alla vita rispetto allo stesso esercizio compiuto a terra. Al contrario, riportare la gamba in basso sarà più difficile a causa della spinta idrostatica e dell'attrito che l'acqua oppone. Per compiere questi movimenti è necessario dunque attivare gruppi muscolari poco sfruttati nella vita di "superficie", restituendo tono e vigore. Inoltre, il mantenimento dell'equilibrio e della posizione errata in acqua richiede la collaborazione di tutto l'organismo, favorendo così uno sviluppo armonico della massa muscolare. Ma i vantaggi dell'aquafitness non si esauriscono al potenziamento muscolare: gli esercizi svolti in acqua hanno il grande pregio di non sovraccaricare articolazioni e schiena, un particolare non trascurabile per le persone non più giovanissime o per chi soffre di dolori muscolari o articolari. Migliorano inoltre la funzionalità del sistema cardiorespiratorio e sanguigno con conseguente riduzione della ritenzione idrica e, comportando un notevole dispendio energetico, sono l'ideale per chi vuole, oltre a recuperare tonicità, anche perdere qualche chilo. A tutto ciò si associa una grande sensazione di benessere e tranquillità, favorita sia dal raggiungimento di una buona forma fisica sia dalla sensazione di appagamento che l'acqua da sempre ci regala. Poche sono poi le controindicazioni. Prima di paraticarlo, come per tutti gli sport, è bene sottoporsi a visita medica e astenersi in caso di seri disturbi cardiovascolari, malattie polmonari, muscolo-schelettriche o ipertensione.

Advertisement

Al mare, tra le onde

Non è necessaria l'acqua piatta e trasparente della piscina per fare qualche esercizio di aquafitness. Il mare è un ottimo elemento, anzi la sua turbolenza fa aumentare l'intensità degli esercizi potenziando in particolare i muscoli del tronco, che lavorano continuamente per mantenere l'equilibrio. Un semplice ma facile esercizio consiste nel mantenersi eretti opponendosi alla forza della risacca.

  • State in piedi con la schiena rivolta alle onde nel punto in cui queste si infrangono, con l'acqua che arriva ai fianchi. Scavate con i piedi nella sabbia, così da avere una buona stabilità.
  • Quando i flutti vi colpiscono, estendete la colonna tenendo gli addominali contratti. Nello stesso tempo spingete indietro le braccia per tonificare bicipiti e tricipiti nella turbolenza del moto ondoso.
  • Giratevi ora con il viso di fronte all'onda in arrivo posizionandovi in modo che questa si infranga sul vostro addome. Appoggiate bene i piedi a terra e tenete le braccia in avanti, flettendole ed estendendole per attivare bicipiti, tricipiti, pettorali e deltoidi.

Più esercizi

Trovate tanti esercizi di stretching, potenziamento, aerobica e rilassamento che vi consentiranno di tonificare la muscolatura, perdere peso e raggiungere un senso di benessere ottimale nel libro Aquafitness di Mimi Rodriguez Adami.

 

Aquafitness: la “danza” in acqua - Ultima modifica: 2023-07-04T10:48:02+02:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome