Tra i grappoli
Settembre in vigna

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A settembre e ottobre il profumo delle uve e del mosto inebria appassionati e curiosi, attirati nelle cantine che aprono le loro porte per mostrare e far provare in prima persona l’esperienza della vendemmia. Ecco una selezione di cantine, da Nord a Sud, dove poter scoprire il mondo della vigna e della produzione di vino

Per un’azienda vinicola il momento più frenetico, intenso ed affascinante va da fine agosto a metà ottobre circa, quando la vigna è protagonista di un lavoro incessante che parte dalla selezione dei grappoli migliori, passa attraverso la loro raccolta e termina alla fine della lavorazione.
La vendemmia è la fase più simbolica e ricca di tradizione della produzione del vino: non c’è momento migliore per visitare i vigneti e partecipare a diverse attività, come ad esempio la raccolta dell'uva. Sempre più cantine organizzano veri e propri eventi di divertimento e intrattenimento collaterali alla vendemmia come degustazioni guidate, mostre d'arte, spettacoli e concerti.

Vivere le cantine

Per celebrare il vino nel suo mese prediletto, il Movimento Turismo del Vino Italia ha ideato l’iniziativa “Cantine Aperte in Vendemmia”, che ha il doppio compito di chiudere in bellezza la stagione estiva inaugurando quella autunnale in arrivo.

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Le cantine, si sa, sono sempre inserite in contesti paesaggistici dalla bellezza mozzafiato, che sia montagna, collina, campagna o mare, i vitigni costituiscono una meta turistica mai banale, immersa in un’Italia ovunque incredibile da visitare. Ed è proprio questo il valore aggiunto di un’esperienza di vendemmia: potersi concedere uno o più giorni di relax nella natura, cogliere l’occasione per visitare le bellezze del nostro Paese e scoprire di più sul magico mondo del vino.

Pensate ci sia il rischio di esagerare e bere calici di troppo? Godere del vino nella giusta misura per apprezzarlo al massimo, senza conseguenze, è proprio uno degli obiettivi dell’iniziativa. L’evento promuoverà, infatti, un consumo responsabile e sostenibile del vino grazie alla partnership con Wine in Moderation e Unione Italiana Vini. L’obiettivo della sinergia è quello di incentivare il pubblico, soprattutto più̀ giovane, ad un approccio culturale e sensibile nei confronti del vino.

  1. IN VALPOLICELLA

L'Azienda Agricola Le Fraghe è una cantina nel cuore del territorio del Bardolino sulle colline moreniche, tra la sponda veronese del Lago di Garda e la Valdadige. Consapevole che la vendemmia è la raccolta dei frutti del lavoro di tutta una stagione e che si tratta di un’esperienza unica nel suo genere: il gusto dolce, minerale dell'uva e del succo, l'odore acre del mosto e l’operosità di tutta la campagna e della cantina, ha deciso di condividerla con gli enoappassionati. Si potrà passeggiare nel vigneto, assaggiare proprio in mezzo ai filari l’uva bianca Garganega e la rossa Corvina, e sostare nella corte aziendale per seguire la raccolta e la lavorazione finale dell'uva. Il tutto terminerà con una degustazione dei vini Le Fraghe insieme a pane e specialità del territorio, come il formaggio Monte Veronese.

  1. IN OLTREPO’ PAVESE

Rivivere la cultura contadina con gli attrezzi dei nonni, facendo un giro sulla moto agricola, cogliendo a mano le uva e pigiandole con i piedi nei tini di legno sono le autentiche esperienze proposte da Oltrepò Gravanago che si trova nel comune di Fortunago (PV). Qui, immerso nelle colline dell'Oltrepò Pavese, c’è anche un agriturismo dove poter gustare i prodotti del territorio, tra cui il famoso salame di Varzi. L’agenda nei giorni di apertura prevede la passeggiata didattica in vigna alla conoscenza dei metodi di lavorazione del terreno, delle potature e delle varietà di uva, seguita dalla degustazione di un vino accompagnato da stuzzichini.

  1. NELLE LANGHE

Uno dei nomi più famosi della terra del Barolo è Fontanafredda, cantina storica dell’omonimo paese, fondata dal primo Re d’Italia nel 1858. La “Festa della Vendemmia #Renaissance” è per la cantina il momento più importante dell’anno, in cui tutto rinasce in vigna: si raccolgono i frutti del passato e si comincia a pensare al futuro. Nella cornice del Villaggio Narrante, nel cuore delle Langhe, sono in programma incontri, mercatini, degustazioni, concerti e vari eventi enogastronomici, tra cui “Degustando”, con la presenza di 10 chef, e “Wood Truck”, cibo di strada all’ombra degli alberi secolari. Assi nella manica dell’iniziativa anche il tour in bike elettrica nei vigneti alla scoperta della vendemmia e la visita alle eccellenti selezioni vinicole delle cantine storiche.

  1. IN CHIANTI

La Torraccia di Presura a Greve in Chianti propone l’esperienza di vendemmia, con trekking tra i vigneti, raccolta delle uve, visita alla cantina e assaggio dei mosti. La conclusione prevista sarà particolarmente golosa, con specialità toscane abbinate ai vini dell’azienda. Qui, neanche a dirlo, impera il Chianti DOCG, il cui vitigno di riferimento è il Sangiovese, che deve essere presente per almeno l'80% delle uve utilizzate per la produzione.

  1. IN IRPINIA

La Tenuta Cavalier Pepe si trova a Luogosano (Avellino) ed offre uno speciale winetour per visitare i vigneti. Si potrà passeggiare tra i filari e gli oliveti secolari, degustare le uve con il personale specializzato, partecipare alla raccolta e alla pigiatura delle uve nei tini di legno come si faceva anticamente e degustare in modo tecnico il vino in azienda, per poi pranzare presso il Ristorante la Veduta. Il tour inizia in vigna dove si ripone grande attenzione alla cultura del territorio: Milena Pepe ha il compito di raccontare l’Irpinia, zona vocata da sempre alla viticoltura, il cui “Terroir” costituisce la base produttiva delle tre grandi DOCG locali: il Taurasi, principe dei vini rossi del Sud, il Fiano di Avellino ed il Greco di Tufo, due eccezionali vini bianchi.

MOVIMENTO TURISMO DEL VINO

L'Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera oltre 800 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.

 

Settembre in vigna - Ultima modifica: 2022-09-09T09:57:20+02:00 da Sabina Tavolieri

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