Arancia, mandarino e zenzero sono gli ingredienti che caratterizzano questi tè neri, ispirati dalla medicina tradizionale cinese per favorire la digestione e dare anche un senso di benessere. Ed è curioso notare che nelle miscele dei tipici tè natalizi occidentali (vedi il Christmas tea inglese), le scorze degli agrumi, oltre alle spezie, siano presenti in abbondanza. E così il cerchio si chiude!
Tè all’arancia
In caso di abbondanti libagioni, è indicato anche per smaltire gli eccessi alcolici.
Fate bollire per 5 minuti un’abbondante dose di scorze essiccate di arancia bio, quindi spegnete la fiamma e aggiungere un cucchiaino raso di tè nero. Svolge un’ulteriore azione di stimolante dell’appetito (ma forse questo effetto si avverte di meno…).
Tè al mandarino
Indicato per nausea e pesantezza di stomaco, ha un effetto astringente.
Lasciate in infusione per 10 minuti un cucchiaino raso di tè nero e uno (almeno 2 g) di scorza di mandarino bio essiccata. Siccome questo infuso svolge anche un’azione astringente, può risultare utile anche in caso di tosse con molta secrezione o problemi intestinali.
Tè allo zenzero
Dall’azione digestiva, efficace per contrastare anche la nausea e il senso di pesantezza dovuti a pasti abbondanti.
Fate bollire in acqua per cinque minuti 2-3 fette di zenzero fresco pelate o un cucchiaino di zenzero secco. Levate dal fuoco e lasciate in infusione per 3 minuti anche un cucchiaino raso di tè nero. Quindi dolcificate con un cucchiaino di miele. Oltre al sapore dolce, è presente anche il piccante dello zenzero, noto rimedio antinausea. Il calore agevola l’effetto terapeutico.
Per essiccare le scorze degli agumi, vi basta tenerle su una gratella vicino a una fonte di calore oppure seccarle in forno a una temperatura bassa.