Se un’alimentazione sana è importante per il nostro benessere, lo diventa ancora di più quando arriva qualche problema di salute. Specialmente se si tratta di condizioni croniche, che diventano compagne per tutta la vita.
Ad esempio, le persone con il Parkinson, per far sì che la loro terapia funzioni al meglio, devono organizzare la composizione dei pasti in armonia con i farmaci assunti. Oppure sapere quali alimenti consumare più spesso per ridurre gli effetti collaterali della terapia stessa (oltre che della malattia). Insomma, come si sarà capito, volevo presentarvi il libro fresco di stampa Guida al Parkinson - Suggerimenti e strategie per la cura e l’assistenza del malato. Un’opera corale di molti esperti (vedi link libro) e del quale ho scritto il capitolo finale dedicato alla dieta consigliata.
E se volete saperne di più, qui sotto vi allego la scheda di presentazione del libro.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa che, durante il suo sviluppo, richiede l’intervento di numerose figure mediche e sociosanitarie. In questo libro la malattia viene trattata in modo approfondito: dalle forme in cui si presenta ai sintomi con cui può essere riconosciuta, dalle diagnosi alle terapie che vengono utilizzate nelle varie fasi. Una delle difficoltà maggiori per i familiari è quella di riuscire a gestire in casa il malato, soprattutto nei primi stadi della malattia.
In questo volume il lettore trova suggerimenti e strategie per far fronte a queste problematiche. Dalle attività di vita quotidiana (mangiare, vestirsi, parlare, camminare e uscire di casa, incontrare altre persone) alle attività motorie consigliate, dai problemi che insorgono nel mangiare (deglutizione e masticazione) a quelli legati al linguaggio e alla comunicazione. Ampio spazio viene dato anche agli aspetti psicologici, ai problemi cognitivi e di memoria, alla nutrizione e ai bisogni primari quotidiani. Non mancano infine i consigli su come adattare e modificare l’ambiente domestico e sugli ausili per mantenere, fin dove è possibile, l’autonomia del malato.