A proposito di food sharing e consigli antispreco


Dopo il car sharing arriva il food sharing: l’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (ADI) illustrerà meglio questa nuova iniziativa per contenere gli sprechi alimentari tra qualche giorno, il 4 agosto all’EXPO di Milano.  Tanto per fare qualche cifra, nella case italiane ogni anno di sprecano mediamente il 17% dei prodotti ortofrutticoli acquistati, il 15% di pesce, il 28% di pasta e pane, il 29% di uova, il 30% di carne e il 32% di latticini.

Nell’attesa del 4 agosto, l’ADI ha divulgato questo interessante decalogo antispreco domestico.

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1.    Fai una lista delle cose da acquistare, in base alle reali esigenze;

2.    Segui la stagionalità e l’origine del prodotto, cercando di preferire prodotti locali a filiera corta, soprattutto per frutta e verdura;

3.    Riponi la spesa in modo corretto e nel ripiano adeguato del frigo;

4.    Congela i prodotti per prolungarne la durata nel tempo e mantenerne la freschezza;

5.    Mantieni pulita la dispensa e usa contenitori rigidi per la conservazione di alimenti come pasta e farina;

6.    Leggi le etichette nutrizionali e in particolar modo attenzione alle scadenze e al loro significato reale;

7.    Fai sempre attenzione alle quantità del cibo quando si cucina;

8.    Esegui una buona manutenzione di frigo e fornelli;

9.    Riutilizza gli alimenti avanzati e gli scarti alimentari con nuove ricette;

10. Pratica il foodsharing, se il cibo è troppo e non si può congelare o riciclare, condividilo con amici e vicini di casa.

 

A proposito di food sharing e consigli antispreco - Ultima modifica: 2015-07-30T16:34:17+02:00 da Barbara Asprea

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