Lo sappiamo, il "vero" inizio dell'anno incomincia non il primo ma il sette gennaio, quando si riprende la vita di tutti i giorni e bisogna tenere fede ai buoni proponimenti espressi. Come quello classico di sbarazzarsi dei chili in più e di tornare in palestra dopo settimane di assenza. Ecco, allora, che le nostre ricette-menu light si rivelano davvero utili, non solo per perdere peso senza fatica ma anche per aiutare l'organismo a "smaltire" meglio lo stress da surplus calorico. Grazie alla presenza dei cereali come avena od orzo, ad ortaggi come broccoli, cavoli e carciofi (ma non solo) si potenzia l'azione disintossicante dei pasti e si consente al microbioma intestinale di tonare al suo equilibrio, che è una condizione indispensabile per sentirsi bene.
Più sazi con meno calorie
- Una tavola slow. Anche gli scienziati sono d'accordo: chi mastica bene e allunga il momento del pasto non solo diminuisce il rischio di glicemia alta e altre condizioni, ma previene il sovrappeso e dimagrisce più facilmente. Un modo semplice e salutare per alzarsi da tavola sazi anche dopo un menu leggero.
- Che si fa con i dolci? Se la dispensa strabocca di golosità natalizie, bisogna trovare delle strategie per smaltire in tempi brevi. Ad esempio, utilizzate panettoni & Co. anche per preparare dessert o dolcetti da offrire o regalare agli amici.
- Pause di salute. Per facilitare i processi di dimagrimento ma anche di disintossicazione, è fondamentale idratarsi a sufficienza. Oltre all'acqua, come spuntino preparatevi più spesso del solito dei centrifugati di frutta e verdura. Oppure alternate tè e caffè con infusi antigonfiore, come quello di semi di finocchio, depurativi e utili per contrastare la ritenzione idrica.
COLAZIONE E SPUNTINI
Al mattino calcolate una porzione di 30 g di fiocchi, pane o gallette con 100-150 g di yogurt o latte magro, oppure le alternative vegetali. Completate con un frutto. A metà mattina e pomeriggio non dimenticate di consumare una porzione di frutta al naturale o sotto forma di spremute, frullati, centrifugati...
Tenere in maggior considerazione gli usi e le abitudini locali nonché le disponibilità alimentari, le stagioni e il made in loco.Insistere sempre di più sul necessità di bere acqua, poco sale,molto movimento.
Grazie fantastica
Se volessi sostituire i derivati della soia, è possibile?
Gentile Renata, certamente, può sostituirli con altri legumi o con gli altri alimenti proteici che consuma abitualmente, variandoli e scegliendo quelli più bilanciati. Cordialmente
C è l imbarazzo della scelta! buonissime!!
Ma grazie Roberta! 🙂
Ottima dieta, di facile preparazione, molto gustosa e perfettamente bilanciata.
Grazie
credo che la ricetta dell’Orzotto cremoso con mele e porri sia incompleta