Finalmente abbiamo deciso di metterci a dieta ed ecco che arriva lei, la voglia di dolce, una voglia di dolce che non viene soddisfatta dal quadratino di cioccolato fondente che sappiamo di poter mangiare… la voglia sarebbe quella di finire l’intera tavoletta di cioccolato.
Come fare a resistere e aspettare che il nostro cervello si disintossichi da questa voglia di zuccheri? Con una tisana “mangia e bevi”, che soddisferà la nostra voglia di dolce già a partire dal suo aroma. Le protagoniste di questa tisana sono: fave di cacao (Theobroma cacao), vaniglia (Vanilla planifolia) e scorza d’arancio dolce (Citrus aurantium var. dulcis) e amara (Citrus aurantium var. amara). Con questa tisana andiamo a sfruttare sia il sapore dolce che la componente aromatica, per gratificarci e sopperire alla mancanza di dolci.
Partiamo dalla vaniglia: oltre al sapore dolce, prezioso alleato è il suo olio essenziale (il suo profumo), che agisce direttamente sul nostro sistema nervoso calmando la fame legata allo stress, quindi la fame nervosa e il conseguente bisogno di gratificarsi.
Le fave di cacao, ci ricordano con il loro aroma, il sapore di cioccolato ed essendo ricche di triptofano, precursore della serotonina – ormone del buonumore – ci aiutano a essere meno stressati e meno vogliosi di dolce.
E poi abbiamo la scorza d’arancia dolce, che con le sue proprietà rilassanti va ad agire sulla fame nervosa, mentre la scorza di arancia amara ci aiuta, grazie al suo contenuto di Sinefrina, a bruciare i grassi accumulati. Quindi la tisana perfetta per quando siamo a dieta, sia per il suo aroma che per il suo gusto!
La tisana si prepara mettendo in una tazza d’acqua bollente 1 cucchiaino di fave di cacao, ¼ di baccello di vaniglia, inciso per il lungo, 1 cucchiaino di scorza di arancia dolce e 1 di scorza di arancia amara, si copre (passaggio importante per non disperdere gli oli essenziali di queste erbe) per circa 10-15 minuti, si filtra e si beve. Da prendere al bisogno, nel momento di crisi della voglia di dolce oppure 2 volte al giorno, mattina e metà pomeriggio per almeno 2 settimane.
