Il cibo che aiuta
Quanto fa bene il cioccolato?

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Il cacao, declinato nei suoi diversi prodotti, in primis l’amatissimo cioccolato fondente extra, non è solo una delizia per il palato ma ha grandi benefici anche sulla salute, dal cuore all’umore, al cervello e altro ancora. A patto di consumarlo alle giuste dosi. Vediamo come usare tutti i prodotti del Theobroma cacao per stare in forma

Cibo degli dèi, afrodisiaco, antidepressivo e fonte di buonumore, questo e molto altro ancora è il cacao da cui si ricava il nostro amatissimo cioccolato. A prescindere dal modo in cui scegliamo di consumarlo, in polvere, in fave oppure con una bella tavoletta di cioccolato, il cacao ha dimostrato di essere un valido aiuto per il cuore e di avere un importante effetto sul tono dell’umore. Inoltre è di sostegno al cervello per rimanere giovane e ha un’azione antistress e tonica-energizzante sia a livello mentale che fisico. Tutto questo grazie all’elevata molteplicità di principi attivi che contiene: un pool di molecole antiossidanti (che rallentano l’invecchiamento cellulare), sali minerali, vitamine del gruppo B, e sostanze in grado di stimolare la produzione di endorfine (ormoni del buonumore), oltre a un discreto apporto di proteine e grassi “buoni”. Attenzione però, perché per beneficiare di tutte queste proprietà il cioccolato deve essere fondente, con un contenuto di cacao almeno del 70%, ancora meglio se saliamo a un 85% o più, perché la quantità di principi attivi e di molecole antiossidanti presenti nella tavoletta è proporzionale alla quantità di cacao che c’è al suo interno. Maggiore è il suo contenuto e maggiore sarà la concentrazione di principi attivi, problema che non si pone se utilizziamo direttamente le fave di cacao o il cacao in polvere.

Per la salute del cuore

L’alto contenuto di molecole antiossidanti come polifenoli (in particolare epicatechina) e flavonoidi, conferisce al cioccolato la proprietà di prevenire patologie cardiovascolari, ridurre l’ipertensione, migliorare l’elasticità delle arterie (e quindi anche la circolazione sanguigna), ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e aumentare quello buono (HDL). E anche diminuire la glicemia.

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In pratica

Impariamo a usare il cacao anche in ricette salate, aggiungendo fave di cacao tritate a un’insalata con del formaggio stagionato e nocciole, oppure come spuntino da abbinare alla frutta o, perché no, anche a un risotto di zucca: basterà aggiungere le fave spezzate come guarnizione del piatto.

Alza il tono dell'umore

Tutto merito dell’alto contenuto di triptofano, precursore della serotonina, l’ormone del buonumore, e della presenza di feniletilamina e anandamide, che stimolano la produzione di endorfine all’interno del nostro cervello innescando così una sensazione di euforia, benessere e gratificazione, pari a quella che si prova durante un’intensa attività fisica o nelle prime fasi dell’innamoramento.

In pratica

Si possono consumare 20 g al giorno di cioccolato fondente, oppure una tisana. In questo caso occorrono 4 fave di cacao o 1 cucchiaio di lolla (la buccia delle fave di cacao) che, in infusione, rilasciano un intenso profumo di cioccolato. Si porta a ebollizione una tazza d’acqua e si aggiungono le fave di cacao o la lolla, si fa sobbollire per 2-3 minuti, si spegne il fuoco e si aggiunge un quarto di bacca di vaniglia che, grazie ai suoi oli essenziali, ha un’azione rilassante. Si copre e si lascia in infusione per 5-7 minuti. Si può bere sia la mattina che a metà pomeriggio. E se usiamo le fave, possiamo poi anche mangiarle.

Fa bene alla dieta

Secondo alcuni studi, mangiare cioccolato fondente al mattino, entro un’ora dal risveglio, aiuta ad aumentare la capacità di metabolizzare i grassi riducendo la percezione della fame e della voglia di dolci. Inoltre, la presenza della teobromina conferisce al cioccolato un’azione diuretica che possiamo combinare con l’azione drenante di frutta e verdura, come finocchi e pere, per ridurre il problema della ritenzione idrica, spesso responsabile dell’aumento di peso.

In pratica

Prepariamo un estratto con 1 pera, mezzo finocchio e mezzo gambo di sedano, a cui andremo ad aggiungere alla fine 4-5 fave di cacao spezzettate e una spolverata di cacao amaro e cannella, se piace. In questo modo sfrutteremo a pieno le proprietà del cacao contenendo le calorie.

Per chi fa sport

Migliora la resistenza all’allenamento grazie alla presenza di teobromina che, con la sua azione vasodilatatrice, aumenta l’apporto d’ossigeno ai polmoni migliorando così la capacità respiratoria, e alla caffeina, che riduce il senso di stanchezza. La presenza di sali minerali come magnesio, rame, potassio, calcio, manganese e fosforo, ne fa inoltre un perfetto integratore post workout per favorire un miglior recupero muscolare, permettendo un corretto reintegro dei sali minerali persi durante l’attività fisica.

In pratica

Possiamo consumare 30-40 g di cioccolato fondente all’85% 30 minuti prima dell’allenamento come booster per la resistenza fisica. Post attività, per il defaticamento, consiglio un infuso con 4-5 fave di cacao e 1 cm di zenzero fresco (Zingiber officinale), in infusione coperto per 10 minuti.

Un cervello sempre giovane

La presenza di teobromina rende il cacao un prezioso alleato per mantenere giovane il nostro cervello. Questa molecola, oltre a “pulire” le arterie, migliora il flusso di sangue e ossigeno al cervello, riducendo il senso di fatica e incentivando la memoria e la concentrazione. Ecco perché può essere un aiuto per gli studenti, ma anche nella prevenzione delle malattie neurodegenerative, come dimostrano diversi studi.

In pratica

Prepariamo uno smoothie mettendo nel frullatore 100 g di yogurt greco, 1 banana tagliata a pezzi, 2 cucchiai di latte di mandorle e 1 cucchiaino di cacao in polvere. Da bere la mattina a colazione.

 

Quanto fa bene il cioccolato? - Ultima modifica: 2024-12-20T08:12:45+01:00 da Sabina Tavolieri

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