Rimedi naturali
Come preparare una tisana antigonfiore

tisana antigonfiore
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Perché ci si gonfia la pancia? Le cause possono essere svariate ma per ciascuna esistono delle erbe che, sotto forma di infusi, possono aiutare ad alleviare questo disturbo tanto comune. Scopriamo quali sono e come utilizzarle per stare meglio

Soffrire di gonfiore addominale non è solo un fastidio estetico, è soprattutto una fastidiosa sensazione di pienezza e tensione a livello dell’intestino e dello stomaco: la pancia si gonfia, soffriamo di meteorismo, sentiamo l’aria che si muove e abbiamo difficoltà digestive. Ma da cosa è o può essere causato il gonfiore? Abbiamo due possibili cause, la prima riguarda il modo in cui mangiamo: mangiare di corsa e masticare poco, favoriscono l’ingestione di aria. La seconda causa può essere multifattoriale, in quanto la produzione di gas da parte della nostra flora batterica intestinale può essere generata da diverse situazioni: aver mangiato troppe fibre, la crescita eccessiva di batteri nel lume intestinale, la stitichezza, la sindrome del colon irritabile, intolleranze alimentari, il reflusso, l’assunzione di alcuni farmaci e altro ancora.

Per ridurre la sintomatologia, si può ricorrere all’uso di 3-4 erbe che possiamo trovare tra le nostre erbe aromatiche in cucina: finocchio (Foeniculum vulgare), anice (Pimpinella anisum), coriandolo (Coriandrum sativum) e cumino (Carum carvi). Il finocchio è la pianta principe quando abbiamo problemi di meteorismo, eruttazioni e sindrome del colon irritabile, in quanto riduce la quantità di gas intestinali grazie alla sua azione carminativa. L’anice verde ci aiuta nella riduzione della formazione di bolle di gas, nell’aumentare la secrezione dei succhi digestivi gastrici (quindi favorendo la digestione), attiva la peristalsi intestinale e ci aiuta anche a ridurre la contrazione della muscolatura viscerale e quindi ad allentare la tensione addominale. E poi abbiamo cumino e coriandolo che fanno da supporto a finocchio e anice, sia nel contrastare la formazione di gas che nel favorire il rilassamento della muscolatura viscerale.

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Si porta a ebollizione 1 tazza d’acqua e si aggiunge 1/2 cucchiaino di frutti di ciascuna pianta, si copre e si fa bollire per 1 minuto, si spegne il fuoco e, sempre coperto, si lascia in infusione almeno 10 minuti, si filtra e si beve dopo i pasti.

Come preparare una tisana antigonfiore - Ultima modifica: 2022-10-14T13:07:09+02:00 da Sabina Tavolieri

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