Insieme ad Alice Del Re di Pane Libri e Nuvole cuciniamo oggi una ricetta coloratissima e di facile realizzazione con il mix fantasia di rosette di cavolo di Peviani.
Un’idea perfetta per rallegrare la tavola delle feste con tanto colore e un tocco di freschezza... che in queste giornate non guasta mai!
Scopri qui il video della ricetta.
Ingredienti
Per persone
Per la torta
- 250 g farina
- 70 g parmigiano grattugiano
- 140 ml Latte
- 3 uova
- 100 g yogurt
- 100 g Olio di semi
- 100 g Pecorino tagliato a cubetti
- 300 g rosette colorate di cavolo di Peviani
- 1 bustina lievito
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
- pepe
Per la farcitura
- 250 g formaggio spalmabile
- 120 g Panna acida
- 250 g rosette colorate di cavolo di Peviani
- Rosmarino
- pepe
Istruzioni
- Scaldate 3 cucchiai di olio in una padella antiaderente e rosolatevi l’aglio sbucciato e diviso a metà per 2 minuti. Unite le rosette divise in piccole cimette, mescolate, salate e fate cuocere coperto per 7-8 minuti, aggiungendo poca acqua al bisogno. Le rosette devono restare piuttosto croccanti.
- Sbattete le uova con una frusta a mano. Unite il latte, lo yogurt e l’olio, continuando a sbattere con la frusta. Incorporate la farina setacciata con il lievito e il parmigiano, mescolando con una spatola. Incorporate anche i formaggi e le rosette, salate, pepate e versate il composto in uno stampo a forma di albero di Natale alto circa 35 cm e precedentemente imburrato. Cuocete a 180 °C per 35-40 minuti. Sfornate, aspettate 40 minuti circa e sformate la torta.
- Lavorate con le fruste elettriche il formaggio spalmabile con la panna acida per 15-20 secondi. Riempite con 3 o 4 cucchiai di composto una tasca da pasticciere con bocchetta a stella e riponete in frigo per 20 minuti. Utilizzate il resto del composto per ricoprire la superficie e i lati della torta salata.
- Decorate la torta con piccole cimette di cavolfiore alternate a ciuffi di crema al formaggio. Completate con un po’ di rosmarino alla base dell’albero e una macinata di pepe.

