I fichi nei dolci fanno subito effetto wow. Sarà per la forma elegante, il colore che va dal verde chiaro al viola intenso, o quella polpa rossa che sembra una marmellata già pronta.
In più sono dolcissimi di natura, quindi ideali quando si vuole ridurre lo zucchero e lasciare che sia il frutto a rendere tutto goloso.
Fichi: belli, buoni e anche super nutrienti
Non lasciamoci distrarre solo dall’aspetto. I fichi non sono solo instagrammabili: sono anche una bomba di nutrienti. Contengono fibre, calcio, potassio e antiossidanti… Ah, e sì, sono energetici, ma niente paura: un fico fresco ha meno calorie di quanto si pensi, circa 40 calorie per frutto medio, quindi è un dolce naturale che si può gustare senza troppi pensieri. Inoltre, aiuta a regolarizzare la digestione grazie al suo contenuto di fibre. Non male per qualcosa che sa di caramella.
Consigli da pastry chef per usarli nei dolci
- Con la buccia o senza? Dipende. Se è sottile e morbida, lasciarla è un vantaggio: aggiunge consistenza e colore al piatto. Se invece è spessa, meglio toglierla.
- Fico crudo o cotto? Crudo è perfetto su crostate, cheesecake e torte fredde. Cotto diventa caramellato, dolcissimo e quasi cremoso: ideale da infilare in un clafoutis, in un crumble o su una focaccia dolce.
- Giocare con il colore: il fico è un alleato estetico. Con un interno rosso acceso e una buccia violacea o verdina, dà un tocco rustico ma elegante a qualsiasi dolce. Anche solo tagliato a metà sopra un dessert, fa scena.
- Occhio alla maturazione: meglio usarli maturi ma non molli. Se si sfaldano mentre li tagli, è tardi. Se sembrano ancora un po’ duri, lasciali a temperatura ambiente per una mezza giornata.
Pronti a metterli alla prova in cucina? Ecco 5 idee di dolci con i fichi da salvare, provare e rifare (più volte) finché la loro stagionalità lo permette.




