Le torte salate estive hanno due qualità fondamentali: sono facili da preparare e fanno bella figura in ogni occasione. Bastano delle buone verdure di stagione, una base che tiene la cottura (e il taglio), qualche abbinamento intelligente e il gioco è fatto. Altro che piatto di ripiego: qui si lavora con criterio. L’ingrediente jolly? Le farine giuste. Non solo danno più sapore e carattere, ma migliorano anche la qualità nutrizionale del piatto. Ecco allora qualche dritta utile per capire meglio cosa ci si sta mettendo dentro.
Farina tipo 2: quella che sta nel mezzo (e fa bene)
La farina tipo 2 è detta “semi-integrale” perché non è né bianca né integrale: sta nel mezzo. Ha una parte del germe e della crusca del grano, quindi è più ricca di fibre e minerali rispetto a quella raffinata, ma resta semplice da usare e digerire.
Si conserva bene in un barattolo chiuso, al fresco e al buio. In estate, meglio il frigo.
Farina di grano saraceno: sapore deciso, zero glutine
Il grano saraceno è una pianta, non un cereale, ma in farina ci finisce spesso. Ha un gusto intenso, quasi tostato, e un buon contenuto proteico. È senza glutine, quindi perfetta anche per chi ha bisogno di alternative.
Meglio conservarla al fresco: tende a irrancidire velocemente.
Farina di farro: più rustica, ma facile
Digeribile, saporita e meno pesante della farina integrale: quella di farro è un’ottima alleata per torte salate equilibrate, con un sapore naturale che si sposa bene con le verdure estive.
Attenzione all’umidità: tenerla sempre chiusa bene, magari anche in frigo d’estate.
Grano khorasan: quello “strano” che si sente una star
Il grano khorasan (quello del Kamut®, per capirci) è una varietà antica, ricca in proteine e sali minerali. Ha un gusto leggermente dolce e una buona resa in cottura. Non è integrale, ma vale la pena provarla.
Ottima per variare e dare un tocco diverso alle solite basi.
Ideali per l'estate, queste torte salate offrono leggerezza e sapore. Ecco le nostre tre proposte con farine sane e ripieni estivi.




