Il mare in tavola, ma senza pesce? Sì, si può fare, e in modo davvero gustoso! Quando si parla di piatti “marinari” rivisitati per un pubblico vegetariano, la sfida è mantenere tutto il sapore e la soddisfazione senza rinunciare a un pizzico di creatività. Qui si entra in un territorio dove gli ingredienti sorprendono, i sapori si esaltano e l’estate si fa più leggera.
Alghe: il segreto verde del mare
Chi pensa che le alghe siano solo un ingrediente esotico o complicato da usare si ricrederà subito. Queste piante marine non solo portano in tavola un gusto salmastro e un tocco di mare autentico, ma sono anche un vero toccasana per la salute. Ricche di fibre, vitamine (come la A, C e alcune del gruppo B) e minerali preziosi, ferro, calcio e iodio su tutti, le alghe sono perfette per chi vuole un’alimentazione vegetale completa e saporita.
In cucina, le alghe sono incredibilmente versatili: si possono usare fresche o essiccate, aggiungendo sapore a zuppe, insalate, pasta e persino piatti "da spiaggia" reinventati. Un’idea furba è mescolare un po’ di alghe tritate o polvere di alga nori direttamente nella pasta o nei condimenti per una spruzzata di gusto marino senza esagerare. E per chi non ha mai provato, iniziare con piccole quantità è la chiave per abituarsi a questo sapore particolare.
Quando il mare diventa… vegetale
Le tre ricette che seguono giocano proprio su questo: linguine allo scoglio con alghe e pistacchi (dove i pistacchi si sostituiscono alle vongole, creando un crunch e una nota saporita irresistibile), fish and chips con tofu e alghe (che dà nuova vita al classico fritto inglese con una base vegetale), e infine il pesce finto di paté di ceci, una terrina a forma di pesce che sorprende per gusto e originalità.
In questo mix di tradizione e innovazione, il sapore del mare si trasforma ma non si perde, mentre la leggerezza e la sostenibilità prendono il posto del pesce vero. Una perfetta soluzione per chi vuole godersi il gusto del mare senza rinunciare alla propria scelta vegetariana.




