Come si può agire per la salute della bocca e del corpo evitando di installare permanentemente sostanze tossiche nel corpo?
L’odontoiatria biologica rivisita la scienza odontoiatrica e medica per trovare nuove soluzioni biocompatibili e minimamente invasive alle patologie del cavo orale.
Editore: Tecniche Nuove
Pagine: 176
Formato: 15x21 cm
Anno: 2010
Prezzo: 17,90
La necessità che un materiale odontoiatrico sia biocompatibile diventa evidente quando, oltre al singolo dente, si prende in considerazione l’intero organismo in cui rimarrà impiantato permanentemente e si ragiona sulle interazioni che la sua natura chimica e fi sica avrà in tale contesto.
L’odontoiatria biologica mira a dare la massima rilevanza ai concetti di biocompatibilità e rispetto biologico, e si adopera per trovare strategie di trattamento che introducano la minima perturbazione possibile nel corpo, in attesa che siano disponibili approcci biotecnologici in grado di ricreare ex novo i tessuti dentali e orali.
Gli autori
Federico Ronchi
Federico Ronchi è libero professionista e ricercatore a Milano, dove si occupa da anni di problematiche relative alla tossicologia e alla biocompatibilità dei materiali. È socio fondatore dell’Accademia Internazionale di Odontoiatria Biologica, responsabile scientifico del gruppo di ricerca Bioral e consulente dell'ISI di Milano.
Piero Nobili
Piero Nobili, medico chirurgo odontoiatra, specialista in ortognatodonzia, dirige il Reparto di Odontoiatria Biologica dell’Istituto Stomatologico Italiano di Milano dove si occupa di intolleranze ai materiali da restauro in odontoiatria, implantologia e protesi. Si occupa inoltre di ricerca, diagnosi e terapia dell'alitosi.