Disintossicarsi con i cavoli
Un mese per depurarsi


Passate le feste, esiste un modo per smaltire più in fretta le tossine causate dagli stravizi a tavola? Per fortuna sì: basta inserire nei menu cavoli e broccoli, preferibilmente se crudi. Cono sciamo meglio le loro proprietà disintossicanti

Gennaio è il mese ideale per iniziare un regime alimentare light finalizzato a eliminare l’accumulo di tossine e, se fosse necessario, ad abbandonare i chili di troppo. L’organismo, in genere appesantito dai pasti più impegnativi tipici della stagione fredda, dovrebbe in questo momento essere aiutato nello svolgimento del lavoro di depurazione. Fare il pieno di crucifere, la grande famiglia che comprende broccoli, verze, cavolfiori & company, è veramente un’ottima strategia per raggiungere un maggiore benessere. Questa varietà di ortaggi fornisce diverse sostanze che aiutano fegato e reni a svolgere al meglio il loro lavoro, neutralizzando ed espellendo le sostanze tossiche. Innanzitutto il sulforafano, un composto che attiva le difese nei confronti delle molecole dannose, sia quelle provenienti dall’esterno che quelle che si producono normalmente nelle reazioni cellulari. Broccoli e cavoli ci regalano anche buone quantità di acido alfa-lipoico (ALA), un eccellente antiossidante in grado di sostenere la funzione detossinante del fegato. E non dimentichiamoci dell’apporto di glutatione, la sostanza regina della lotta ai radicali liberi! Ma la cosa più importante che potremo ottenere, seguendo anche per un breve periodo un regime a base vegetale che punti alla depurazione, sono una serie di vantaggi che ci convinceranno a prolungare nel tempo una dieta sana. Tra questi una linea perfetta, pelle più luminosa e giovane, sonno ristoratore e, soprattutto, protezione da una grandissima quantità di malattie.

La disintossicazione in numeri

36%
È l’aumento del lavoro dei reni (filtrazione glomerulare) dopo una porzione di tonno: le proteine animali affaticano i reni per via del loro potere infiammatorio. Non si notano incrementi della filtrazione con le proteine vegetali.

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1,4 litri
Il fegato filtra circa questa quantità di sangue al minuto. Il suo compito è quello di estrarre sostanze da elaborare per ricavare nutrienti ed energia, ma anche di purificare e neutralizzare le scorie metaboliche e le sostanze nocive assunte.

61%
Segnala la riduzione dei marcatori che indicano la presenza nel corpo di inquinanti dell’aria in chi assume regolarmente dosi di cavolo crudo, rispetto a chi non le assume. A  neutralizzare queste tossine è il sulforafano.

Ecco una ricetta ottima per disintossicarsi.

 

Un mese per depurarsi - Ultima modifica: 2020-01-07T07:02:59+01:00 da Redazione

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