Iniziate la giornata con il piede giusto e… con il gusto giusto! Le crespelle dolci al limone con semi di papavero sono perfette: leggere, fragranti e naturalmente senza glutine. Preparata con un mix di farina di riso e farina di avena, questa ricetta è arricchita dall'aroma del limone e dal tocco croccante dei semi di papavero.
In compagnia: sono perfette con un velo di miele o di sciroppo d'acero e cosparse con granella di frutta a guscio (nocciole, mandorle, noci) e fettine di frutta fresca come fragole, banane o frutti di bosco; abbinatele con yogurt e kefir.
Conservazione: si mantengono fuori dal frigo per 2-3 giorni, bene avvolte nella pellicola da cucina.
Ingredienti
Per crespelle
- 35 g Farina di riso fine
- 35 g Farina di avena integrale
- 35 g amido di mais
- 2 uova
- 1 manciata Semi di papavero
- Scorza di limone grattugiata 1 limone
- 200 ml bevanda di avena
- olio di arachidi o di girasole
Istruzioni
- Miscelate in una ciotola la farina di riso con quella di avena, l’amido di mais, la scorza grattugiata di limone e i semi di papavero. Aggiungete le uova e un goccio della bevanda vegetale. Lavorate il composto con una frusta a mano fino quando diventa denso, liscio e cremoso. A questo punto unite un pizzico di sale, 2 cucchiai d’olio e, infine, la restante bevanda. Mescolate ancora energicamente: alla fine dovete ricavare una pastella liquida e senza grumi. Coprite la ciotola con un canovaccio o con la pellicola da cucina e lasciatela riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
- Mescolate brevemente la pastella riposata. Quindi fate scaldare una padella antiaderente da circa 20 cm di diametro, leggermente oliata. Versatevi un cucchiaio abbondante di pastella facendola stendere su tutta la superficie inclinando la padella nella varie direzioni. Cuocete la crespella per circa un minuto o fino quando i bordi inizieranno a sollevarsi e al centro si formeranno delle bollicine. Voltatela con una spatola e proseguite la cottura ancora per qualche secondo. Proseguite nello stesso modo fino a esaurimento della pastella, ungendo di nuovo la padella quando necessario, impilando le crespelle e tenendole in caldo. Portatele in tavola e farcitele come più vi piace.