Dopo il brindisi finale e l’ultima fetta “solo per assaggiare”, resta sempre lui: il panettone (e/o il pandoro) superstite delle feste. Ancora fragrante, magari un po’ asciutto, sicuramente troppo per essere mangiato così com’è per una settimana di fila.
Ed è proprio qui che entra in gioco la cucina intelligente, ovvero quella che non spreca, rielabora e trasforma. Ecco 5 ricette per riciclare il panettone e il pandoro, con stile!
La cucina che non spreca
Riciclare panettone e pandoro non è un ripiego di fine feste, ma una piccola arte domestica. Sono impasti ricchi, burrosi, profumati: una base perfetta per dolci nuovi, più veloci e spesso più leggeri di quanto si immagini. Basta cambiare forma, consistenza e contesto, ed ecco che il dolce delle feste diventa colazione lenta, dessert al cucchiaio o merenda confortante.
Le ricette per riciclare panettone e pandoro
Il panettone, con la sua struttura più asciutta e alveolata, si presta benissimo a essere “bevuto”: latte, bevande vegetali, caffè, liquori leggeri o sciroppi lo rendono ideale per dolci al cucchiaio, pudding e tiramisù alternativi. Tagliato a fette e leggermente tostato, diventa una base perfetta anche per preparazioni più golose, magari con creme leggere, yogurt o frutta cotta. E se è molto secco? Ancora meglio: assorbirà senza disfarsi.
Il pandoro, più compatto e burroso, è il re delle trasformazioni cremose. Funziona alla perfezione come fondo per dolci “a strati”, come ingrediente per impasti morbidi o come base per dessert freddi. Frullato, può diventare una sorta di crumble dolce naturale; a cubetti, è perfetto per essere saltato in padella e servito con frutta e spezie, trasformandosi in un comfort food da dopofeste.
Ma ecco 5 ricette facili e golose per riciclare il panettone e il pandoro senza stress.




