Come lo conservo
Melagrana: 2 ricette mille chicchi

melagrana
5 | 1 voto/i

Belli e succosi i chicchi color rubino della melagrana sono i protagonisti di due preparazioni sfiziose, una composta e una gelatina, perfette per accompagnare piatti dolci e salati

Il colore e il sapore inconfondibili dei chicchi di melagrana caratterizzano queste due ricette che impreziosiscono i piatti più diversi, con i consigli per conservarle più a lungo.

Nel freezer una scorta sempre pronta

  1. Sgranate con cura le melagrane, privando i chicchi dalle pellicine bianche. Poi trasferiteli nei sacchetti per alimenti e sistemateli nel congelatore, dove possono rimanere fino a 4 mesi.
  2. Usateli via via ancora congelati: la loro particolare struttura li rende di facile separazione e potete prelevare di volta in volta la sola quantità che vi serve.
  3. Provateli per preparare dissetanti e salutari succhi, bevande energetiche e disintossicanti cocktail analcolici. Oppure per arricchire le insalate miste, le bowl di cereali con verdure o anche di pesce. Infine per colorare e decorare torte, crostate e dolcetti vari.

Composta piccante di melagrana, cipolla rossa e peperoncino

Per 3 vasetti da 180 ml: 2 melagrane (5-600 g in totale), 100 g di zucchero di canna chiaro,  200 g di cipolle rosse, 4 foglie d’alloro, 1 peperoncino, 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata, 1 cucchiaino abbondante di agar agar in polvere, 4-5 cucchiai di aceto di vino rosso, olio e. v. d’oliva, sale.

Advertisement

1. Incidete le melagrane dividendole superficialmente in 4 spicchi e apritele. Sgranate, quindi, i chicchi eliminando con molta cura le pellicine.

2. Trasferite i chicchi in una ciotola e mescolateli con 70 g di zucchero e la scorza di limone. Coprite e lasciate marinare per circa un’ora al fresco.

3. Tritate le cipolle e disponetele in una padella con 4 cucchiai d’olio, il peperoncino (a scelta tritato o intero) e l’alloro diviso in 2-3 parti. Mettete il coperchio e lasciate rosolare a calore basso per 10 minuti abbondanti. Aggiungete il restante zucchero, portate la fiamma al massimo e, poco dopo, versate anche l’aceto, lasciandolo un po’ sfumare. Unite, quindi, i chicchi di melagrana con tutto il fondo, salate e proseguite per circa 5 minuti prima di levare dal fuoco.

4. Sciogliete l’agar agar con un po’ di fondo della padella, una volta tiepido, ricavando una crema da amalgamare al misto. Portate il tutto a bollore e proseguite per 2 minuti, mescolando molto spesso.

5. Versate la composta nei vasetti già sterilizzati, chiudeteli con gli appositi coperchi e disponeteli in una pentola coperti d’acqua. Portate a ebollizione, coprite col coperchio e da questo momento calcolate 20 minuti per una seconda sterilizzazione. Lasciate raffreddare i vasetti nella stessa acqua ed etichettateli.

Abbinamento gourmet: la composta è eccellente per accompagnare i formaggi, compresa la ricotta. La sua aggiunta rende più interessanti i contorni di ortaggi e i primi di cereali in chicchi. Dà un tocco insolito a brunch e colazioni salate.

Come lo conservo: lasciate riposare la composta per almeno 10 giorni (e fino a un mese) in un ambiente fresco oppure nella parte bassa del frigorifero. Una volta aperta, consumatela entro 4-5 giorni, tenendola in frigo.

Gelatina di melagrana

Per 2 vasetti da 150 ml: 2 melagrane (5-600 g in totale), 100 g di zucchero, 1 limone piccolo, 6-7 g di pectina per conserve (si trova comunemente in vendita nei supermercati).

1. Sgranate con cura le melagrane, privando bene i chicchi rossi dalle pellicine. Quindi frullateli non troppo a lungo e passateli al setaccio in modo da ricavare quanto più succo possibile (in alternativa, potete usare un comune passaverdure). Alla fine dovreste ottenere 200-220 ml di succo.

2. Pelate sottilmente un terzo della scorza del limone e spremetelo.

3. Mettete il succo di melagrana in una casseruola e mescolatevi lo zucchero, fino a scioglierlo completamente. Amalgamate, a questo punto, la pectina e poi unite la scorza e 2-3 cucchiai di succo del limone. Portate a ebollizione e proseguite a fiamma dolce per 4-5 minuti.

4. Versate subito la gelatina bollente nei vasetti sterilizzati (o solo uno più grande se preferite) e chiudeteli con i coperchi.

5. Immergete i vasetti in una pentola d’acqua con il coperchio. Una volta a bollore, proseguite per 20 minuti per la sterilizzazione a calore medio. Lasciateli raffreddare a bagno nella stessa pentola, poi asciugateli ed etichettateli.

Addolcisce e fa brillare: provate la gelatina a colazione o merenda, semplicemente spalmata su pane integrale, fette biscottate o anche mescolata allo yogurt. Oppure usatela per lucidare crostate, pasticcini e torte di frutta. Infine abbinatela a formaggi intensi come il gorgonzola, ottenendo un piacevolissimo contrasto.

Come lo conservo: fate riposare al fresco la gelatina per almeno 2 settimane prima di degustarla, fino a un massimo di 2-3 mesi. Quando aprite i vasetti, teneteli in frigo e consumate la gelatina entro 6 giorni.

Melagrana: 2 ricette mille chicchi - Ultima modifica: 2021-11-10T08:09:08+01:00 da Giuseppe Capano

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome