Dado fatto in casa
L’alternativa per il brodo

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Scopriamo come insaporire primi e secondi piatti con ingredienti più naturali e privi di glutammato: dado fatto in casa, brodo da congelare e miso

Per la sua praticità in cucina il dado da brodo viene considerato quasi insostituibile. Va però detto che i dadi possono essere una fonte di glutammato monosodico, indicato nelle etichette alimentari con la sigla E621. A questo additivo negli anni Sessanta è stata correlata l’insorgenza della “sindrome da ristorante cinese”, una forma di intolleranza alimentare che può scatenare diversi disturbi. Ma oltre che per gli intolleranti, abituarsi a insaporire le ricette con ingredienti più casalinghi, oppure più naturali, può comunque diventare una buona pratica da seguire.

3 sane proposte veg

Dado fatto in casa

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Per realizzare un dado vegetale servono: 200 g di sedano, 100 g carota, 100 g di zucchina, 100 g di pomodoro, 250 g di sale fino, 2 cipolle, 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva, uno spicchio d’aglio, basilico, salvia, rosmarino. Tutti gli ortaggi vanno ridotti in pezzettini, lessati in 500 ml d’acqua e poi fatti rosolare in padella con un filo d’olio insieme all’aglio, il sale e le erbe aromatiche scelte. Quindi si frulla il composto, si versa in più vaschette del ghiaccio (ne vengono una trentina) lasciandolo indurire nel congelatore per una notte. Quindi si trasferiscono i dadi negli appositi sacchetti per il gelo e si tengono nel freezer dove si conservano a lungo.

Brodo da congelare

Una preparazione semplice ma dal sapore autentico. Per realizzare un litro di brodo servono: 300 g di carote fresche, 200 g di cipolle dorate, 200 g di sedano bianco, 200 g di patate, 200 g di zucchine, 3 foglie di alloro, 3 g di sale grosso. Portate a ebollizione 3 litri d’acqua con le verdure a pezzi e proseguite per almeno un’ora. Trascorso questo tempo potete utilizzare subito il brodo oppure dividerlo in più contenitori di vetro e congelarlo.

Miso

Un condimento fermentato di origine giapponese. Grazie al suo sapore deciso è ideale per insaporire minestre e zuppe. Per consumarlo al meglio, senza perdere le proprietà benefiche, va sciolto in poca acqua e aggiunto ai piatti a fine cottura. L’utilizzo più comune è nell’omonima zuppa, da usare anche come brodo. Ecco gli ingredienti per prepararla, da ridurre in pezzetti e cuocere tutti insieme: 100 g di funghi champignon, 100 g di tofu, 60 g di miso d’orzo (da unire alla fine), 1 gambo di sedano, 1 carota, 2 cipollotti, 10 g di zenzero fresco, 1 cucchiaio di alga wakame.

L’alternativa per il brodo - Ultima modifica: 2020-04-30T07:15:37+02:00 da Paolo Pedemonte

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