È il momento ideale per raccogliere e provare in cucina gli aghetti e le gemme di abete rosso, per aggiungere aroma e salute ai nostri piatti!
L’imponente abete rosso, chiamato anche peccio, è un albero molto comune in Italia. Non tutti sanno, però, che alcune sue parti sono molto buone da mangiare e, in più, disponibili tutto l’anno essendo la pianta un sempreverde. Le foglie soprattutto, costituite da aghi appuntiti, hanno un delizioso gusto acidulo che ricorda quello degli agrumi addizionato con una nota delicatamente balsamica. Inoltre contengono sali minerali e vitamina C, sostanze utili per rafforzare sistema immunitario, ossa e pelle.
Carta d’identità
Che cos’è
L’abete rosso è un albero sempreverde, che cresce molto velocemente, passando da 10 a 30 metri d’altezza in pochi anni di vita. Le foglie, dette aghi, sono rigide, angolate e un po’ appiattite, di colore verde scuro, lucido.
Dove e quando si raccoglie
Gli aghi di abete rosso possono essere raccolti tutto l’anno nei boschi di media e di alta montagna. Le foglie primaverili sono molto tenere, per nulla amare e molto saporite.
Caratteristiche particolari
L’abete rosso si distingue dall’abete bianco o dagli altri alberi della stessa famiglia per gli aghi appuntiti, posizionati a spazzola sul ramo, e per le pigne che pendono verso il basso. In primavera i giovani aghi hanno un gusto più dolce e intenso. Durante le altre stagioni sono ugualmente utilizzati anche se leggermente amarognoli.
Il suo uso in cucina
Gli aghetti possono essere utilizzati freschi oppure essiccati. Il loro aroma si presta a preparazioni sia dolci, come biscotti, sorbetti e gelati, che salate. Ad esempio, è ottimo il brodo, realizzato proprio come un infuso, per fare da base a risotti o zuppe.
Il consiglio
È importante raccogliere gli aghi di abete rosso in territori “puliti”, lontani da fonti di inquinamento. Una volta raccolti vanno conservati fuori dal frigorifero protetti da un telo o da un sacchetto di carta.
Bevanda rinfrescante alle gemme di abete
Per questa ricetta vi serviranno 4 parti finali giovani (gemme) di rametti di abete rosso. Portate a bollore un litro di acqua, levate dal fuoco e aspettate che l’acqua raggiunga circa gli 80 °C e poi immergetevi i rametti di abete spezzettati in 4 parti. Coprite la pentola con un coperchio e lasciate in infusione per 15 minuti. Aggiungete, quindi, il succo di un limone e 4 cucchiai di miele d’acacia. È una bevanda ottima ma controindicata durante la gravidanza.
Anche un biscotto diventa unico se utilizziamo ingredienti raccolti da noi.
