In cucina
Come conservare la barba di frate: consigli + 2 ricette

come conservare la barba di frate
3.4 | 5 voto/i

Dal sapore inconfondibile e ricca di virtù nutrizionali, vale proprio la pena di scoprire nuovi modi per allungare la breve stagione della barba di frate. Ecco i consigli su come conservarla, trasformarla in pesto o metterla sotto vetro

La barba di frate, conosciuta anche come agretto, è una pianta gustosa e ricca di proprietà benefiche. La sua freschezza e il suo sapore la rendono un ingrediente molto apprezzato in cucina, quindi, visto che la sua stagionalità è breve, vale la pena conservarla più a lungo possibile. Vi consigliamo alcuni metodi efficaci per preservare la barba di frate in modo che possa essere goduta per settimane dopo la raccolta, mantenendo intatti il suo sapore e le sue proprietà nutrizionali.

Nel freezer si mantiene a lungo

  • Potete congelare la barba di frate, però è importante seguire alcuni passaggi per non comprometterne la delicata consistenza.
  • Pulitela e scottatela in abbondante acqua non salata per un minuto. Quindi scolatela in una ciotola d'acqua ghiacciata e lasciatela raffreddare per 5 minuti. Riciclate, eventualmente, la sua acqua come base per un brodo vegetale con altre verdure.
  • Stendete ad asciugare la barba di frate su un panno pulito. Quindi passatela delicatamente in una centrifuga per insalate in modo da asciugarla ulteriormente.
  • Foderate un vassoio con carta da forno, disponetevi sopra la barba di frate, senza ammassarla, e mettetela nel congelatore fino a indurirla. Poi trasferitela negli appositi sacchetti gelo e tenetela nel freezer per un massimo di 3 mesi.
  • Utilizzatela ancora congelata facendola saltare in padella con gli aromi e gli ortaggi preferiti.

Un pesto e una conserva

Pesto cremoso di barba di frate e anacardi

Una salsa diversa e primaverile, perfetta per qualsiasi primo piatto di pasta o di cereali in chicchi, va benissimo anche per condire ortaggi al vapore o alla piastra.

Advertisement

Dosi per 2 vasi: 150 g di barba di frate, 60 g di anacardi non salati, 60 g di pecorino romano, 30 g di valerianella o di spinacini, 2 spicchi d’aglio, olio e. v. d’oliva, sale.

  1. Eliminate le radici terrose e le parti dure della barba di frate, poi tenetela a bagno per circa 30 minuti in modo di pulirla bene.
  2. Sbollentate la barba di frate in acqua non salata per 30 secondi, scolatela e tenetela in acqua molto fredda per 5 minuti. Scolatela di nuovo e asciugatela bene con una centrifuga per insalate o con un panno.
  3. Riunite nel mixer gli spicchi d’aglio, gli anacardi e il pecorino, quindi tritate il tutto finemente fino a creare una base grezza uniforme. Aggiungete la barba di frate, mezzo cucchiaino di sale, la valerianella (o gli spinacini) e continuate a frullare, versando man mano circa 100 ml d’olio, fino a ottenere una sorta di pesto profumato e morbido
  4. Suddividete il pesto nei due vasi già sterilizzati e chiudeteli bene. Se pensate di consumare la salsa entro 7-8 giorni, mettetela direttamente in frigorifero e, se possibile, fatela riposare per uno-due giorni. Altrimenti sistemate i vasi in una pentola d’acqua fredda, coprite e fate bollire per 20 minuti a calore medio. Levate dal fuoco e lasciate raffreddare i vasi nella pentola.

Conservazione: tenete i barattoli di pesto preferibilmente in frigorifero per uno-due mesi, consumandoli entro 2-3 giorni dal momento dell’apertura.

Conserva agrodolce di barba di frate e carote

Oltre che gustata come antipasto, questa conserva è perfetta per arricchire le insalate miste e per contornare i secondi piatti.

Dosi per 2 vasi da 380 ml: 500 g di barba di frate, 200 g di carote, 50 g di miele, 4 foglie di alloro, 250 ml di aceto di mele, sale.

  1. Mondate molto bene la barba di frate, eliminando anche le parti troppo coriacee, poi lasciatela in ammollo per circa 30 minuti.
  2. Pelate le carote e riducetele in striscioline simili a lunghi fiammiferi.
  3. Sbollentate in poca acqua per un minuto scarso la barba di frate e le carote, scolatele e lasciatele raffreddare. Quindi asciugatele bene con una centrifuga per insalate o con un panno.
  4. Sistemate i due ortaggi nei barattoli già sterilizzati, pressandoli leggermente e alternandoli all’alloro.
  5. Portate gradualmente a bollore una pentola con l’aceto, il miele e un cucchiaino di sale, mescolando continuamente.
  6. Versate subito il liquido bollente nei vasi e chiudeteli molto bene. Quindi metteteli in una pentola d’acqua fredda e fateli bollire per 20 minuti a calore medio e a pentola coperta. Lasciateli raffreddare nella pentola e aspettate almeno un paio di settimane prima di consumarli.

Conservazione: tenuta in un luogo molto fresco, la conserva di mantiene per 4-5 mesi. Una volta aperta va messa in frigorifero e finita entro 8 giorni.

 

 

 

 

 

Come conservare la barba di frate: consigli + 2 ricette - Ultima modifica: 2024-04-16T08:00:07+02:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome