Questo l'ho fatto io
100% vegetale, 100% golosa: le nostre ricette di panna vegana


Lo sapevate che da anacardi, soia e cocco si possono ricavare delle squisite panne, anche da montare? Provate le nostre ricette, 100% vegetali, a base di ingredienti semplici e sani

Vi siete mai chiesti quanto può essere golosa la panna… senza usare latte o derivati? Con ingredienti semplici e sani come anacardi, soia, cocco e mandorle potete preparare delle panne vegetali fatte in casa, anche da montare, perfette per dolci, colazioni o piatti salati.
Le nostre proposte 100% vegetali vi permettono di giocare con gusto e consistenza, sperimentando nuove combinazioni e portando in tavola un tocco originale e sano. Dall’anacardo al cocco, dalla soia al mix di mandorle e yogurt, c’è una panna per ogni occasione e ogni palato. Pronti a scoprire quanto possono essere versatili e irresistibili?

Panna di anacardi e semi di girasole

Per circa 220 g: 80 g di anacardi al naturale (né tostati né salati), 20 g di semi di girasole.

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Risciacquate gli anacardi e i semi di girasole, poi metteteli in ammollo in una ciotola con abbondante acqua per almeno 4-5 ore a temperatura ambiente. Scolateli e versateli nel mixer insieme a 80 ml d'acqua (non quella usata per l'ammollo). Frullate fino a ottenere una crema liscia e setosa, aggiungendo a piacere altra acqua a seconda della consistenza finale desiderata.
Ricavate la versione salata, insaporendo la panna vegetale con sale, pepe, lievito alimentare in scaglie e succo di limone. Se preferite il dolce, aggiungete vaniglia naturale in polvere, sciroppo d'acero o di agave. Lasciate possibilmente riposare la panna in frigorifero per un paio d'ore. Così facendo tenderà ad addensarsi leggermente e il sapore degli ingredienti aggiunti diventerà più accentuato.

Come conservarla: la panna di anacardi si mantiene rigorosamente in frigorifero per un massimo di due giorni, chiusa in un contenitore ermetico.

Usatela così: nella variante salata è ideale per i primi piatti. Con pepe e lievito alimentare ricorda il condimento cacio e pepe. In versione dolce può accompagnare dessert di frutta o fare da topping per torte & Co.

Panna di soia salata

Per circa 250 g: 80 ml di bevanda alla soia senza zuccheri aggiunti, 140 ml di olio di mais, sale.

Versate la bevanda alla soia nel bicchiere del frullatore a immersione. Iniziate a frullare versando l'olio a filo. Si formerà un'emulsione grazie alle lecitine della bevanda di soia, che diventerà pian piano più consistente con l'aggiunta di tutto l'olio. Insaporite l'emulsione con un pizzico di sale e, se lo desiderate, aggiungete altri aromi come pepe, lievito alimentare in scaglie o noce moscata. Copritela e lasciatela riposare in frigorifero per un'ora o più.

Come conservarla: si mantiene per tre giorni in frigorifero dentro un contenitore chiuso ermeticamente. Col tempo potrebbe tendere a separarsi, nel caso emulsionatela nuovamente prima dell'uso. Potete anche congelarla in contenitori per il ghiaccio e usare i cubetti al bisogno.

Usatela così: aggiungetela nei condimenti per la pasta fresca, gnocchi o crespelle, ad esempio. Ma anche per mantecare i risotti o nelle farce delle torte salate.

Panna di mandorle e yogurt

Per circa 200 g: 100 g di mandorle spellate, 60 g di yogurt di soia al naturale, sale.

Mettete in ammollo le mandorle in una ciotola con abbondante acqua a temperatura ambiente per almeno 8 ore. Scolate le mandorle e frullatele con 60 ml d'acqua (non quella usata per l'ammollo) fino a ottenere una consistenza cremosa e liscia. Unite anche lo yogurt e un pizzico di sale. Trasferite la preparazione in frigorifero per qualche ora. In modo che raggiunga una consistenza più densa.

Come conservarla: nel frigorifero, in un contenitore con coperchio, la panna alle mandorle si mantiene fino a 5 giorni, diventando via via più densa e simile allo yogurt come sapore.

Usatela così: provatela per rendere cremose le vellutate, ad esempio di zucca, patate o funghi. Oppure per creare dressing per insalate o come condimento di ortaggi al vapore o arrostiti.

Panna montata cocco e vaniglia

Per circa 200 g: 400 ml di latte di cocco in lattina (quello denso), 2 cucchiai di zucchero a velo, vaniglia naturale in polvere (o di estratto di vaniglia).

Sistemate la lattina in frigorifero senza muoverla, ben dritta, per almeno 24 ore. Questo passaggio è fondamentale per consentire alla parte grassa di affiorare. Prelevate la parte superiore e bianca del latte di cocco: avrà una consistenza simile al burro morbido. Mettetela in una ciotola precedentemente raffreddata e iniziate a montarla con le fruste elettriche, incorporando aria. Quando sarà quasi raddoppiata, unite anche una punta di vaniglia e lo zucchero a velo. Aumentate o diminuite la quantità a seconda dell'uso che dovete farne e del gusto personale.

Come conservarla: una volta montata tenetela in frigorifero. Vi consigliamo di utilizzarla nel giro di 24 ore in modo che rimanga soffice e ariosa. Ovviamente il congelamento ne modifica la struttura e non è consigliabile.

Usatela così: provatela come una tradizionale panna montata per farcire torte, cupcake, guarnire gelati e macedonie. È fantastica sulla cioccolata in tazza.

100% vegetale, 100% golosa: le nostre ricette di panna vegana - Ultima modifica: 2025-11-04T08:00:40+01:00 da Sabina Tavolieri

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