Cucina Naturale di aprile: anche l’occhio vuole il suo green

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Ci sono tutte le sfumature del verde nel numero di aprile di Cucina Naturale: dagli asparagi alla barba di frate passando per fave, lattuga e altri ortaggi di primavera. Tante ricette per fare il pieno della preziosa clorofilla e festeggiare la Pasqua con uno speciale menu green e una selezione di dolci originali, golosi, adatti a tutti. E poi consigli utili dei nostri esperti per la salute di tutto il corpo, occhi compresi

È una spesa tutta verde quella del numero di aprile di Cucina Naturale: asparagi, taccole, fave, lattuga, cicorino, e barba di frate. Tutti ingredienti freschi e buonissimi, perfetti per preparare piatti invitanti e ricchi di preziose virtù per la nostra salute.

Iniziamo il tour di aprile con le cover story: tre medici ci spiegano quanto sono fondamentali gli acidi grassi Omega3 e la vitamina D per la salute di tutto il corpo, occhi compresi.

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La parte cucina si apre con il menu della chef Diletta Poggiali dedicato al colore della primavera, il verde, perfetto anche per festeggiare la Pasqua. Si continua con i semi oleosi e la frutta a guscio, per fare una scorpacciata di omega3, protagonisti delle ricette di Rossella Venezia. E poi ancora: Impasti veloci con i Falafel verdi della copertina; Easy cook propone il mix terra-mare; Food da divano pensa all'happy hour con 4 ricette fresche e sane; il nostre editore ci delizia con un menu anni '80 della ruggente "Milano da bere"; Cucina senza mette in tavola dolci pasquali a cui è difficile resiste e adatti a tutti. Noi ci fermiamo qui, ma il numero continua...

L'editoriale del direttore

Fotosintesi umana

No, non possiamo ancora vivere secondo il nostro cervello e le sue singolari volontà. Non siamo esseri così potenti. Se evitiamo il sole, l’esercizio e il cibo buono andiamo in pezzi come i sacchetti biodegradabili dei supermercati. 

E poi rimetterci insieme non è esattamente come nelle pubblicità, dove signore disperate in piena emicrania invalidante ingeriscono una pillolina e dopo 4 minuti scarsi escono di casa rifiorite, con l’outfit da cocktail in direzione George Clooney. Nada pillola magica per noi quando siamo dei catorci, purtroppo non esiste. 

Il nostro corpo ubbidisce ancora a leggi naturali del regno animale, non a quelle del nostro allegro cervello le cui leggi sono mangiare quello che ci va (pizza) (brioches) (2 etti di fusilli), dormire quando abbiamo tempo e fare esercizio fisico se obbligati da un medico intimidatorio. Tra parentesi alcuni medici proprio ti terrorizzano, come il mio dentista e i suoi scagnozzi. 

L’orrida conseguente notizia è che non possiamo mangiare pizza tutti i giorni anche se il nostro cervello ci sta dicendo “sì, certo che possiamo, è previsto dalle nostre leggi cerebrali auto coniate”. Disgraziatamente i cereali raffinati hanno fatto capolino su questo pianeta 150 anni fa, quindi, durante i 300 mila anni circa da quando deambuliamo bipedi, ne abbiamo fatto senza. Pertanto non ne è effettivamente previsto un consumo a tutte le ore, ma dilazionato nel tempo. Insomma, pizza a rate. 

Sapete invece di cosa non abbiamo mai potuto fare senza? Sì, del sole. Una volta i medici prescrivevano bagni di sole per tutto, ad esempio sulle ferite. E molti mi hanno raccontato che li facevano fare tassativamente in ospedale alla finestra, per motivi scientifici che mi sfuggono. Ma il sole, è vero, cura, o contribuisce a guarire, e senza non c’è salute. 

Venendo a noi. Aprile è il primo mese pieno di primavera, è il mese del verde che inizia a spuntare ovunque sotto i nostri occhi; siamo immersi in un pianeta di clorofilla, la fotosintesi si consuma ovunque in ogni angolo. Ecco. Facciamo la fotosintesi anche noi, la sua equivalente umana. Stare al sole è una parte fondamentale del nostro nutrimento. Lo dico io che sono pallida come un cencio ma a mia discolpa ho un fototipo che se troppo esposto si fa del male (e diventa color astice). Ma voi che diventate dorati e meravigliosi prendetene quanto possibile e fatemi invidia. 

Chiara Fumagalli

Cucina Naturale di aprile è disponibile in edicola dal 22 marzo (a 3,90 euro) o in abbonamento nella tradizionale versione cartacea, oppure nella versione digitale, per una comoda e immediata lettura e archiviazione su supporti digitali.

 

Un assaggio del numero

Cucina Naturale di aprile: anche l’occhio vuole il suo green - Ultima modifica: 2023-03-21T14:23:29+01:00 da Redazione

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