Il gatto che vive esclusivamente in casa, e non ha quindi la possibilità di accesso all’esterno, può risentire della mancanza d’attività e stimoli, diventando irrequieto e in alcuni casi sviluppando disturbi comportamentali legati alla scarsa sollecitazione offerta dall’ambiente domestico. È importante quindi proporgli durante la giornata giochi che sollecitino la sua attività fisica e mentale.
Simulare una preda
Quando si adotta un gattino, molti tendono a giocare con lui con le mani o i piedi. Quando sarà adulto però l’animale potrebbe essere portato a considerare queste parti del corpo come prede. Proprio per evitare futuri agguati e ferimenti è preferibile indirizzare le sue attenzioni già da piccolo verso altri giochi. Il gatto è attratto dal movimento disordinato di oggetti di piccole dimensioni perché corrisponde a una possibile preda. I suoi giocattoli preferiti sono, infatti, quelli pseudopredatori, che stimolano il suo istinto naturale alla caccia. Per farlo giocare si può muovere una bacchetta che abbia una piuma o un giochino all’estremità del filo, permettendogli però dopo alcuni tentativi di catturare la “preda” e ricompensandolo per l’impresa con un piccolo snack. I giochi con nastri e oggetti in movimento e le palline sono quindi i suoi preferiti, ma esistono anche dispositivi in cui nascondere del cibo e far conquistare al gatto l’alimento attivamente con l’attività di gioco. È consigliabile comunque utilizzare i giochi a rotazione, in modo che il gatto non si abitui finendo con l’annoiarsi. L’arricchimento ambientale ideale per il gatto può prevedere anche la presenza di una struttura ad albero per consentirgli di arrampicarsi e fare attività fisica, come anche tunnel e scatole di cartone in cui può nascondersi.
Divertirsi sì, ma sicuri
Per qualsiasi gioco, bisogna fare attenzione che questo non venga danneggiato e che il gatto non ne ingerisca delle parti. Se si nota che è rotto bisogna ripararlo o sostituirlo subito. Nastri, fili, lacci, stringhe e in generale oggetti di forma allungata possono diventare corpi estranei molto pericolosi se mangiati. In questi casi, se si vedono delle parti che fuoriescono dal cavo orale o dal sedere non bisogna cercare di tagliarle o estrarle perché si potrebbero provocare gravi conseguenze per la salute dell’animale. Se il gatto dovesse ingerire un pezzo di giocattolo, un filo o una cordicella è importante rivolgersi subito al veterinario di fiducia.
Si ringrazia per la collaborazione: Animali da compagnia