Piante e spezie
Addobbi di Natale green

addobbi di natale
Foto di Odessa Chiaravalli
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Quest’anno usate la natura per le decorazioni natalizie. Non è difficile creare addobbi di Natale come ghirlande e centro tavola mixando rami, spezie, pigne, mele e altro materiale facilmente recuperabile. Daranno un tocco magico e accogliente a tutta la casa

Lasciate da parte per un attimo le piante di Natale e i classici vasi rossi o verdi. Per ottenere l’atmosfera delle feste non ce n’è davvero bisogno, bastano le specie che abbiamo in casa, sul balcone, in giardino o nei parchi. E come contenitori potete usare di tutto, anche scatole e barattoli di pelati. Lo dimostrano le composizioni della flora designer Odessa Chiaravalli che utilizzano piante grasse, specie mediterranee e frutta secca di stagione. “L’importante è che si utilizzino i colori natalizi come il rosso, il bianco e il verde, oppure l’oro e l’argento. Sono essenziali per creare l’atmosfera”, spiega la floral designer. “Giocare a mettere insieme le specie più diverse è molto divertente e si ottengono risultati incredibilmente piacevoli. Quando invece è il contenitore a essere strano, le piante possono essere quelle della tradizione. È una questione di sensibilità, bisogna trovare il giusto equilibrio”. 

Ecco quattro esempi tutti da imitare

Ghirlanda mediterranea

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Foto di Odessa Chiaravalli

Niente pino, ma rami di olivo, bacche di rosa canina, noci e piccoli melograni. Anche in questo caso Odessa ha sfruttato foglie e frutti che molti di voi in questo periodo hanno in casa. L’olivo crea un bellissimo gioco di chiaroscuri con le sue foglie verdi sopra e grigie sotto. È diventato abbastanza comune anche al nord e spesso è coltivato addirittura in vaso. In alternativa potete usare i rami di salice che hanno lo stesso gioco bicolore. Crescono comunemente sulle rive dei fiumi, dei canali e dei navigli. Vanno bene anche altre specie a foglia piccola come il bosso o il viburno, comunissimi nelle siepi. 

Per realizzare questa decorazione fissate i rami di olivo, salice o altro che avete scelto con il filo di ferro a una base per ghirlande. Infilzate i melograni e la rosa canina con il rametto mentre, per fissare le noci, potete usare la colla a caldo. 

Vaso stile industrial

Foto di Odessa Chiaravalli

Se non vi piacciono i fronzoli e non avete molto tempo, questa soluzione è l’ideale. Qui la floral designer ha recuperato il classico agrifoglio e i rami di pino per valorizzare un contenitore inconsueto: una lattina di pelati. L’ha utilizzata tal quale, lasciando anche il coperchio attaccato. L’importante è che il barattolo sia abbastanza capiente da fare bella mostra di sé su uno scaffale. I rami sono inseriti in maniera naturale, alternando le due essenze. Per farla durare a lungo cambiate l’acqua tutti i giorni e mettetela di notte all’esterno, ad esempio sul balcone.

 

La tavola è succulenta

Foto di Odessa Chiaravalli

Le piante grasse sono alleate preziose nelle decorazioni, perché resistono molto bene al caldo degli appartamenti senza perdere le foglie e senza appassire. Vi basta abbinarle a qualcosa di natalizio. Qui è stato scelto il bianco dei piccoli crisantemi e dei poetici fiori di cotone, veri batuffoli a forma di fiore. In questo periodo trovate facilmente nei garden center anche delle bacche bianche come la pernettya o il vischio. Ci stanno molto bene anche le foglie argentate di alcune specie di tendenza, come l’elicriso, la cineraria o la brunia. Prendete delle piccole cassette in legno, o delle alzatine, alternando le specie citate sopra a vostro piacere. Spargete qualche piccola echeveria qua e là.

Centro tavola stile nordico

addobbi di natale
Foto di Odessa Chiaravalli

A sorpresa è ottenuto con specie italianissime. Cercate nei parchi cittadini, troverete sicuramente tutto il materiale. Ma attenzione: questo non è un invito al vandalismo. Basta cogliere un rametto o aspettare il momento delle potature. 

CHE COSA SERVE

Base per ghirlande
In vendita trovate anche quelle fatte con i rami. 

Rametti di tasso
Le foglie ricordano quelle del pino, ma sono più facili da gestire. Un’alternativa è il cipresso.

Bacche di Nandina domestica
È un cespuglio resistentissimo usato come siepe. Potete sostituirlo con qualsiasi cespuglio dalla bacche rosse. Meline Quelle della foto arrivano dal Malus evereste, un alberello molto robusto spesso usato ai bordi delle strade. In alternativa cercate dal fruttivendolo le mele più piccole.

Stecche di cannella
Quelle da cucina costano. Trovate quelle per decorazioni nei negozi del fai da te oppure online.

Pigne
Cercatele ai piedi di un pino nei parchi e nei giardini o sostituitele con frutta secca o castagne.

Cero Rosso o bianco, da mettere al centro della composizione.

Attrezzi
Filo di ferro e reggette per fissare i vari elementi, cutter, forbici e cesoie per tagliare i rametti.

COME SI FA

1. Fissate i rami verdi del tasso con il filo di ferro in modo che le foglie sporgano un po’ in orizzontale. 

2. Aggiungete delle frazioni di ramo su cui si trovano 3-5 meline, lasciando uno spazio irregolare fra un gruppo e l’altro. 

3. Riempite lo spazio rimasto con le piccole bacche della nandina. 

4. Terminate aggiungendo qua e là qualche pigna e stecche di cannella. Non cercate la simmetria, la struttura è più bella se è un po’ irregolare.

 

 

Addobbi di Natale green - Ultima modifica: 2022-12-06T08:19:30+01:00 da Sabina Tavolieri

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