Marrakech
Un trionfo di spezie


A circa tre ore di volo dall’Italia, Marrakech è una città dai mille contrasti e aromi, da ammirare e assaporare. Nella cucina, l’elemento chiave è l’utilizzo di numerosissime spezie, da acquistare nei tanti mercati e in negozi dedicati

Caotica, magica e un po’ misteriosa, Marrakech è la porta di due continenti, un crocevia di culture dove usi e costumi arabi, berberi, moreschi e mediterranei hanno caratterizzato le tradizioni culinarie. Questa città farà senza dubbio innamorare chi a tavola preferisce i sapori decisi: qui, come in tutto il Marocco, la preparazione del cibo coinvolge una grande varietà di spezie e non esiste pietanza che ne tralasci l’uso.

Street food a km zero

Da sempre, la cucina di Marrakech è a base di alimenti a km zero. Infatti, le verdure contenute nelle preparazioni proposte dalle bancarelle di street food e dai ristoranti provengono da orti e coltivazioni del territorio.

Advertisement

Il posto privilegiato dove scoprire l’autentico cibo di strada si trova nel cuore della medina di Marrakech, a due passi dalla moschea della Koutoubia e dal Palazzo Reale, che verso sera si trasforma in un immenso ristorante arabo all’aperto con griglie e bracieri ardenti. Stiamo parlando della piazza Jamaa el Fna, una vera e propria corte dei miracoli, popolata dall’alba al tramonto da acrobati, musicisti, tatuatrici di hennè, incantatori di serpenti, sputafuoco e altri personaggi particolari. La più popolare delle ricette street food si chiama briouats: involtini triangolari ripieni di riso, carne o pesce avvolti nella warka, una sfoglia leggera. Vanno per la maggiore anche il kebab, gli spiedini qotbane di montone, pollo e manzo, le merguez, salsicce di vitello alle spezie, la zuppa di lumachine alle spezie, le zuppe di legumi e il cono di pescetti fritti in intingolo di chermoula, a base di semi di coriandolo.

Tajine, il piatto re

Ricetta magrebina di origine berbera, diffusa e apprezzata in tutto il mondo, il tajine utilizza buona parte delle principali spezie marocchine come zafferano, zenzero, pepe, cannella e curcuma. In pratica, si tratta di carne in umido, tradizionalmente manzo, pollo o agnello, con pomodori, mandorle e prugne. Questa ricetta, che può essere preparata anche nella variante vegetariana e di pesce, viene servita nel tradizionale piatto di terracotta smaltato e con il coperchio a punta per favorire il ritorno degli aromi verso il basso.

Da non perdere

Colazione marocchina

Il primo pasto della giornata, da gustare rigorosamente all’aperto, è dolce e a base di baghrir, una crêpe bucherellata in superficie con burro chiarificato e miele, che accompagna confetture e yogurt. Nel bicchiere, succo d’arancia e tè alla menta.

Cous cous

La base è sempre la stessa: granelli di semola di frumento cotti a vapore, ma le varianti cambiano da città a città e da famiglia a famiglia. Di carne, pesce o vegetariano, questo piatto è arricchito con numerose verdure, frutta secca, datteri e, neanche a dirlo, spezie.

Bastilla

In bilico tra dolce e salato, è fatta da diversi strati di pasta sfoglia farcita tipicamente con carne tritata e spezie, mandorle tostate, zucchero e cannella.

Zaalouk

È un’insalata a base di melanzane preparata con pomodoro e numerose spezie, tra cui paprika e cumino, solitamente servita come antipasto o per accompagnare i tipici piatti di carne.

Taktouka

Piatto vegetariano a base di peperoni verdi cotti al forno senza pelle, fatti saltare in padella con pomodoro, aglio, concentrato di pomodoro, prezzemolo e coriandolo.

Harira

Zuppa molto sostanziosa a base di legumi, verdure e carne; solitamente è il primo pasto consumato in occasione dell’interruzione del digiuno per il Ramadan.

Kaab el Ghazal

Letteralmente “caviglie della gazzella” sono biscotti a forma di mezzaluna riempiti con pasta di mandorle aromatizzata con acqua di fiori d’arancio.

Bellezza al naturale

Takarkourte

Qualche prodotto da portare a casa e da sperimentare in loco per coccole di bellezza in stile hammam.

TERRE D’EVEIL MAROC

Centro olistico e boutique di prodotti per l'estetica. Ha anche un e-commerce.

Places des Epices 141, Marrakech

TAKARKOURTE

Cooperativa di donne che producono olio d'argon biologico.

Douar Takarkourte Tahnaout, Marrakech

Dove mangiare

Gaia Vegetarian

Gaia Vegetarian, Rue Mohammed el Beqal 100, Marrakech

Cucina bio in un ristorante vegetariano.

Amal, Rue Allal Ben Ahmed, Marrakesh

Una cooperativa no profit gestita solo da donne: buon cibo genuino e sviluppo sociale.

La Maison Arabe, Derb Assehbi Bab Doukkala 1, Marrakech

Il ristorante della Maison Arabe offre laboratori di cucina pensati sia per dilettanti che per professionisti.

La Ferme Berbère, Km 9 route de l’Ourika, Marrakech

I sapori della cucina marocchina a lume di candela ed estratti di frutta e ortaggi preparati al momento.

Le Potager Bio Orty, Douar Dchiera Aghouatim Km 22 Route d’Amezmiz,
Après palais Medali hotel, Marrakech

Ristorante biologico e cooking work shop per imparare a cucinare le ricette magrebine.

Dove dormire

Beldi

Per un soggiorno sostenibile, sono diverse le strutture di Marrakech che aderiscono al circuito Green key, grazie al rispetto di buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente, come una virtuosa gestione dell’acqua, per esempio.

Terres d’amanar, Douar Akli Tahnaout, Marrakesh

Tenuta in bio edilizia immersa nella natura con un parco avventura all’interno.

Jnane Tihihit, Derb Dekkak, Bab Doukkala 132, Marrakech

Struttura con cottage, giardino privato e piscina. La prima colazione viene servita in un frutteto di melograni.

Beldi, Km 6, Route de Barrage “Cherifia”, Marrakech

Villaggio marocchino trasformato in luxury resort per vivere esperienze di benessere in campagna.

Terre des Etoiles, Km 25, Commune d’Agafay Tameslouht

Romantica ecolodge nel deserto di Agafay con un’atmosfera magica. Da non perdere le serate a lume di candela sotto un cielo stellato.

Fare acquisti

Per scoprire e acquistare ogni singola spezia esistente a Marrakech è d'obbligo una passeggiata sul Souk che si estende nella parte settentrionale della piazza Jamaa El Fna. Oltre alle bancarelle, ecco tre indirizzi in città che non deluderanno.

HERBORISTERIE BAB AGNAOU, Rue Bab Agnanou 1, Marrakech

Tra i suoi preparati con erbe e spezie c'è un "elisir di lunga vita". Il personale fa dimostrazioni anche in italiano.

HERBORISTERIE LA SAGESSE, Souk Lekbir, Quartier Talaa 219-221, Marrakech

Oli, spezie, Creme e lozioni in un ambiente caratteristico.

MARRAKECH HERBORISTERIE, Passage Prince My Rachid N°53 Rue La Recette, Marrakech

Prodotti 100% naturali per il corpo e l'alimentazione, con tantissime spezie.

Per frutta e verdura bio

Ecco un indirizzo da provare:

AYASO CONCEPT STORE, Boulevard Mohamed Zerktouni 6, Marrakech

Ristorante al piano terra e mercato di frutta e verdura fresca biologica al livello superiore.

Un trionfo di spezie - Ultima modifica: 2020-02-21T12:09:59+01:00 da Chiara Bettoli

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome