C'è il mare d'accordo. Quello di chi ha trascorso anni della propria infanzia giocando e facendo castelli di sabbia in spiaggia. E quello dei giovani che si crogiolano per ore al sole in attesa della movida notturna. E poi c'è un “mondo” fatto di prodotti gastronomici di altissimo livello apprezzati non soltanto dagli stranieri, che si sa, dell'Italia amano tutto indistintamente, ma anche dagli italiani stessi. Ed ecco quindi le tantissime eccellenze: dai formaggi (pensiamo al formaggio di fossa di Sogliano e non solo) alla pasta fresca all'uovo, dai vini ai liquori tipici. E poi la piadina, la ciambella (brazdela), gli strozzapreti, lo squaquerone.
E per non far torto a nessuno che dire dei luoghi d'arte e degli incantevoli borghi dell'entroterra? I supersportivi, ma anche chi ama fare turismo in maniera eco-friendly, può pensare ad escursioni in bike: vi sono numerose strutture che le noleggiano. E moltissimi hotel le mettono gratuitamente a disposizione dei propri ospiti. Si può andare a fare slow biking a Marina Romea alla scoperta di paesagi ancora incontaminati. Oppure spingersi in Valmarecchia alla scoperta di panomari mozzafiato da gustare con gli occhi (e con il cuore) dal “Balcone della Romagna” ossia dalla Rocca di Torriana. Per i più pigri ed i meno allenati, ma anche per chi desidera coprire distanze un po' più importanti, c'è sempre l'auto e la Romagna è perfettamente ed efficientemente collegata in ogni suo punto. In tutto questo trionfo di natura da non dimenticare Ravenna con le sua basiliche e i meravigliosi mosaici di Sant'Apollinare.
ECO-VISIONI
La Romagna ha sempre avuto un profondo rispetto per la terra, per il mare, ma soprattutto per la natura come elemento primario. Quella natura artefice delle meraviglie che caratterizzano il territorio e che, grazie al lavoro congiunto dell'uomo, ha saputo in certi casi creare veri “pezzi” di eccellenza architettonica, ma anche gastronomica, ambientale e di divertimento. Dopo anni di turismo mordi e fuggi o vincolato a certi stereotipi (mare, discoteche, cibo ad oltranza) la Romagna ora è anche un'eccellenza in fatto di ecostenibilità. Questo significa puntare sempre più su un turismo consapevole che esige un approccio eco friendly, ma non rinuncia ad una cucina di eccellenza (come sempre in queste zone) ed ad un'ospialità esclusiva che fa sempre sentire “come a casa”. Tutto questo in nome di un'efficienza e di un garbo da sempre prerogativa indiscussa “del successo romagnolo”.
ECO-PENSIERO PER AZIONI SOSTENIBILI
In una delle località più rinomate della Romagna, Bellaria, sorge l'Hotel Villa Claudia di proprietà della famiglia Gradara i cui membri da 40 anni gestiscono questa struttura con passione, cordialità e soprattutto grande rispetto per le persone e l'ambiente. La posizione invidiabile - direttamente sul mare - rende questa struttura una delle più piacevoli e vivibili della zona. Ma ciò che fa di Villa Claudia un hotel davvero speciale è la cura, davvero meticolosa, che i proprietari assieme allo staff impiegano per far sentire gli ospiti come a casa propria nel pieno rispetto dell'ambiente. Senza compromessi. Attenzione ai dettagli (anche quelli apparentemente più piccoli come l'impiego di detergenti eco per la pulizia dei locali) ma anche grandi azioni come la raccolta differenziata, l'impiego di lampadine a led e l'utilizzo dei pannelli solari per la produzione di energia elettrica sono fra i plus dell'Hotel Villa Claudia. Per non parlare dell'insonorizzazione degli ambienti particolarmente gradita dagli ospiti ed attuata impiegando esclusivamente materiali naturali e derivati da produzione ecosostenibile. E tutti a Villa Claudia sono coinvolti in questo piccolo ma grandioso progetto di ecosostenibilità: chi vi opera e vi lavora e gli ospiti stessi. Tant'è vero che dal 2001 Villa Claudia fa parte del gruppo degli hotel più ecologici di Italia.
