Primo e secondo posto agli oli spagnoli


Vince il “Finca la Torre” seguito dall’”Oro del Desierto”. Terzo, miglior italiano, il laziale “Quattrociocchi”. Molto bene la Puglia: BiolPack al “Forestaforte” e BiolKids al “Piantatella”

Grande annata per l’olio biologico spagnolo, che – informa un comunipiazza due extravergini iberici ai primi due posti del XX Premio internazionale Biol, la kermesse internazionale riservata ai migliori oli bio, che assegna in Puglia i più importanti riconoscimenti mondiali del settore. Sul gradino più alto del podio, dunque, il “Finca la Torre” di Malaga, risultato il migliore assoluto del 2015 tra i 300 oli in gara giunti, nonostante la pessima annata, da 14 Paesi, superando di poco il connazionale “Oro del Desierto”, prodotto in Almeria. Terzo posto per il laziale “Quattrociocchi”, dell’omonima azienda di Frosinone, dunque miglio olio italiano.
Grandi soddisfazioni per la Puglia, che si aggiudica due dei premi principali: il BiolPack (miglior accoppiata etichetta-packaging assegnato da una specifica giuria di esperti in comunicazione e consumo) al salentino “Forestaforte”, dell’oleificio omonimo di Gagliano del Capo, e il BiolKids, assegnato dalla giuria dei bambini, al “Piantatella” dell’azienda omonima di Statte. A chiudere il quadro della terra ospitante, tra i riconoscimenti territoriali il BiolPuglia è andato all’olio da coratina ”Eccelso” dell’azienda Agrolio di Andria. L’elenco completo di tutti i riconoscimenti territoriali e delle menzioni sarà presto online su premiobiol.it.
“La giuria internazionale - ha dichiarato il coordinatore del Biol Nino Paparella - ha rilevato come, nonostante mosca olearia e problemi climatici che hanno fatto crollare la produzione un po’ ovunque ma soprattutto in Italia, alla fine la perfetta conoscenza delle tecniche colturali possa sopperire a tutto. Portando alla fine a prodotti di altissima qualità, che sono trasversali a vari Paesi e di fatto abbattono le frontiere dell’eccellenza. Quest’anno l’apice, inteso come alta qualità media, è stato toccato dagli spagnoli, come in passato dagli italiani, o dai greci e via dicendo. Tra gli oli di casa è innegabile la costante crescita della coratina pugliese, che offre ormai grandissimi fruttati”. I vincitori e i circa 150 oli aggiudicatisi le Medaglie ExtraGold, Gold e Silver saranno pubblicati nel tradizionale Catalogo del Biol, poi presentato alle principali fiere internazionali, dal BioFach di Norimberga al Sana di Bologna.

Advertisement
Primo e secondo posto agli oli spagnoli - Ultima modifica: 2015-03-22T00:00:00+01:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome