Aziende biologiche, istituzioni locali e associazioni insieme per valorizzare e promuovere il territorio
Sensibilizzare all'uso di materiali bio-degradabili e compostabili durante le manifestazione pubbliche, promuovere l'educazione alimentare nelle scuole con laboratori di agricoltura e mense bio, sostenere le aziende e i piccoli produttori che vogliono avvicinarsi alla coltivazione biologica. Con questi obiettivi – informa valdelsa.net - è nata l'Associazione "Biodistretto San Gimignano", dalla collaborazione tra aziende agricole, Comune di San Gimignano, Consorzio della Denominazione San Gimignano e Provincia di Siena e con l’AIAB, Associazione Italiana Agricoltura Biologica. Il territorio sangimignanese, dalla spiccata vocazione al metodo di coltivazione biologico - tanto che al primo gennaio 2014 sono 42 gli operatori iscritti ai piani di controllo - vanta produzioni agricole differenziate e di assoluta qualità, dallo zafferano all'olio fino al miele e ha la peculiarità di far coincidere l'area comunale con la denominazione della Vernaccia di San Gimignano. «Oggi la sfida non è guardare la singola azienda - ha detto Francesco Galgani, presidente del Biodistretto - ma dare respiro ad una rete sempre più diffusa e capillare di aziende che producono biologico, allargando l'orizzonte ai singoli cittadini, ai commercianti e ai tanti visitatori di una città e di un territorio a forte vocazione agricola e turistica come San Gimignano».