La nota di mercato che l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) realizza ogni mese
Nel mese di ottobre 2012 i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato una sostanziale stabilità a livello congiunturale a fronte di un discreto aumento tendenziale, dovuto principalmente al settore ortofrutticolo.
Sempre in riferimento ai prezzi all'origine, il biologico rispetto al convenzionale registra nel mese in esame un andamento in prevalenza meno inflattivo, come nei comparti del frumento tenero, delle uova e dei suini. In altri settori come quello dei bovini è accaduto invece il contrario.
Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella Grande Distribuzione un lieve aumento congiunturale e tendenziale, anche in questo caso soprattutto a causa del contributo dell'ortofrutta.
Risultano inoltre ad ottobre 2012 in aumento tendenziale anche i prezzi della vendita diretta, a causa soprattutto dell'incremento registrato dalle uova e ancora una volta dall'ortofrutta.
Intanto nei primi dieci mesi del 2012 i consumi domestici di prodotti biologici confezionati nella GDO sono cresciuti del 5,9%, con incrementi più evidenti nel comparto dei derivati dei cereali e degli oli. Inferiori alla media le variazioni per gli altri comparti monitorati.
La nota di mercato completa, corredata di tabelle e grafici è disponibile nel sito Ismea
http://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7828