Aderiscono enti pubblici, associazioni, aziende biologiche e operatori turistici. Si propone di orientare verso la sostenibilità il rilancio dello sviluppo territoriale di questa vallata prealpina, dove risiedono 120 mila abitanti
Con la firma dell’atto costitutivo – riferisce un articolo su Eco delle Valli - è nato il primo biodistretto della Lombardia.Ne fanno parte dodici Comuni, il coordinamento delle istituzioni scolastiche, dodici aziende agricole biologiche, una decina di associazioni ambientaliste e culturali, rappresentanze degli operatori turistici e sei cooperative sociali, è nato il Bio-distretto della Valcamonica. L’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB) e quella locale Valcamonica Bio ne sono state le promotrici, raccogliendo significative adesioni in un paziente contatto con enti e persone. Questa aggregazione di realtà così diverse si propone di mettere in rete il lavoro di questi e molti altri enti pubblici e agricoltori che aderiranno nei prossimi mesi, per orientare verso la sostenibilità il rilancio dello sviluppo territoriale di questa vallata prealpina, dove risiedono 120 mila abitanti.