E’ il titolo del convegno organizzato da BolognaFiere e CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna il giorno antecedente l’apertura di SANA, una delle iniziative di EXBO, un progetto di avvicinamento a EXPO 2015 che sarà dedicato al tema "Nutrire il mondo, energie per la vita"
Sia pur lentamente - si legge in un comunicato stampa del SANA - sta prendendo forma una consapevolezza sempre più precisa del fatto che in tutto il mondo il sistema alimentare del cosiddetto “cibo spazzatura” ha costi ambientali, sociali e sanitari estremamente elevati, con diffusione (soprattutto nelle fasce sociali più disagiate) di patologie dovute alla cattiva alimentazione, a cui si aggiungono i sempre più frequenti eventi epidemici dovuti a cibo industriale con cattive caratteristiche igienico sanitarie. D’altro canto, il consumo di suolo agricolo sacrificato alla cementificazione, il fenomeno del cosiddetto landgrabbing, l’addensarsi della popolazione mondiale nelle periferie delle megalopoli, gli effetti dei cambiamenti climatici stanno modificando radicalmente il quadro in cui si producono e si distribuiscono gli alimenti, mentre per la prima volta dalla cosiddetta rivoluzione verde degli anni Sessanta la resa dei raccolti cresce più lentamente dell’incremento demografico.
Da queste considerazioni - prosegue il comunicato - emerge la necessità di ripensare in chiave di sostenibilità ambientale e sociale i modelli di produzione e consumo alimentare alla luce delle innovative esperienze che saranno al centro del convegno. Nella prospettiva di fare di SANA il trampolino di lancio dell’agricoltura biologica all’EXPO 2015 di Milano.
Organizzato da BolognaFiere e CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna il giorno antecedente l’apertura di SANA, il convegno è una delle prime iniziative di EXBO, un progetto di avvicinamento a EXPO 2015 sui temi della qualità e cultura dell’alimentazione, sostenibilità ambientale, tutela della biodiversità e del suolo agricolo, per la valorizzazione e internazionalizzazione delle eccellenze della città di Bologna e del suo territorio, come sistema locale moderno, dinamico e competitivo.
Nato da un’idea di alcuni attori del territorio bolognese (Comune di Bologna, BolognaFiere, CAAB – Centro agroalimentare di Bologna, Fondazione Alma Mater, Fondazione Marino Golinelli, Camera di Commercio di Bologna), EXBO promuove e sollecita proposte per realizzare attività di studio, divulgazione e intrattenimento, che uniscano la consolidata tradizione di ricerca della qualità e dell’eccellenza, lo sviluppo del patrimonio culturale e civico con gli aspetti economici e sociali, in una ottica di marketing territoriale strategico.
Bologna, 6 settembre 2013, ore 9.30-13, Aula Absidale di Santa Lucia – Università di Bologna, Via de' Chiari 25/a