La rassegna internazionale, che si è chiusa in Puglia nei giorni scorsi, ha visto la partecipazione di 360 oli provenienti da 15 paesi
E' l'extravergine "Titone Dop Valli Trapanesi" dell'azienda Titone di Trapani a vincere il XVIII Premio Biol, rassegna internazionale dei migliori oli biologici, che aggiudica in Puglia i più importanti riconoscimenti mondiali del settore. Il "Titone", già vincitore in passato, è risultato il migliore assoluto dell'ultima annata tra i 360 oli in gara giunti da 15 Paesi. Seguono, con scarti minimi, altri due italiani: il fiorentino "Byodo Collezione Andrea" prodotto dalla Pruneti, e un altro siciliano, il siracusano "Terraliva" dell'Azienda Frontino. Il Premio BiolPack (miglior accoppiata etichetta-packaging assegnato da una specifica giuria di esperti in comunicazione e consumo) è andato invece allo spagnolo "LA Organic", dalla caratteristica forma a calamaio. "La giuria internazionale - ha detto il coordinatore del Biol Nino Paparella - ha rilevato come la qualità degli oli bio migliori di anno in anno, con eccellenze in grado di superare gli oli tradizionali".