Dal 18 al 20 marzo in Fiera del Levante, a Bari, il concorso internazionale che pone a confronto i migliori oli extravergini biologici al mondo.Iscrizioni e invio dei campioni entro il 15 febbraio
Vent’anni all’insegna delle eccellenze olivicole biologiche, selezionate in tutto il mondo. Per celebrare la cifra tonda il Premio Biol, la manifestazione-concorso che pone a confronto in Puglia i migliori oli bio-extravergini dei vari continenti, dopo le edizioni andriesi torna a Bari. Ne dà notizia un comunicato stampa. Il capoluogo la ospiterà infatti in Fiera del Levante dal 18 al 20 marzo. Anche quest’anno l’organizzazione tecnica del CiBi sta lavorando per un programma ricco di eventi culturali, gastronomici e tecnici, che affiancheranno il concorso internazionale. Il tutto, con l’obiettivo di valorizzare le differenze - e i diversi patrimoni culturali connessi - che caratterizzano il variegato mondo dell’olio extravergine d’oliva biologico.
Intanto sono state aperte le iscrizioni: le aziende che producono, imbottigliano o commercializzano olio extravergine biologico possono iscriversi - e, cosa importante, far giungere i campioni - entro il 15 febbraio via web o contattando il CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico: info@premiobiol.it; tel. 080 5582512.
Anche quest’anno la giuria (costituita da esperti provenienti dalle diverse regioni olivicole del mondo) assegnerà vari riconoscimenti: il “Premio Biol”, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; il “BiolPack”, per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara, più vari riconoscimenti territoriali e tematici, tra cui il BiolKids, riservato ai giovani palati delle scuole elementari.