Come muoversi contro l’osteoporosi?


Per lavoro è capitato spesso di occuparmi di osteoporosi – insieme a Simona Salo sono l’autrice di Prevenire l’osteoporosi, uscito qualche anno fa per Tecniche Nuove. E mi ha sempre colpito tantissimo il fatto che questa condizione venga percepita dalle donne, i soggetti più colpiti, come un fatto inevitabile che non si può prevenire e del quale cominciare a occuparsi (e preoccuparsi)  dopo i cinquanta anni. Confondendo un fenomeno patologico, come l’osteoporosi, con il naturale indebolimento dello scheletro dovuto all’invecchiamento.

Per fortuna, lo stile di vita svolge una effettiva azione di prevenzione nei confronti dell’osteoporosi, già da quando si è giovani e si ha la possibilià di costruirsi ossa più robuste. Ma oltre all’alimentazione, che deve essere sana e bilanciata (e mediterranea: potete leggere a proposito questo mio post)  un ruolo fondamentale per la salute dello scheletro viene svolta dall’attività fisica. A tutte le età.

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Per questo segnalo molto volentieri “Muoviti anche tu” l’ultima campagna informativa della SIOMMMS-Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro. Rivolta ai cittadini con osteoporosi, l’iniziativa prevede una serie di strumenti pratici come una brochure di 24 pagine e un minicorso in due video sugli esercizi fisici  ideali da eseguire per contrastare l’indebolimento osseo in tutta sicurezza. Per scaricare il tutto, è sufficiente collegarsi al sito che ho già linkato sopra e sulla foto.

Come muoversi contro l’osteoporosi? - Ultima modifica: 2018-01-29T18:17:10+01:00 da Barbara Asprea

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