Al museo si gioca col cibo


Imparare a mangiare non attraverso un insieme di informazioni e regole ma sviluppando attraverso il gioco nuove o maggiori competenze per favorire la nascita di un atteggiamento consapevole che influenzi le scelte quotidiane. In poche parole è questo l’ambizioso obiettivo della mostra Buon appetito. L’alimentazione in tutti i sensi, che ha preso il via in questi giorni al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” e che andrà avanti fino al 24 giugno. Si tratta di una coproduzione internazionale tra il Museo milanese,  l’Universcience (Cité des Sciences et de l’Industrie) di Parigi, Heureka (Finlandia) e Technopolis (Belgio). E in effetti la mostra è pensata in tre lingue (italiano, inglese e francese).

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Buon appetito” si articola in 5 macrotemi (Perché mangi, Il gusto degli altri, Inchiesta sugli alimenti, Un appetito consapevole, Chi mangia sano va lontano) e 30 isole tematiche. Ciascuna offre exhibit interattivi, quiz multimediali, filmati, giochi individuali e collettivi per sperimentare e indagare ciascun argomento sviluppato nel macrotema. L’età dei bambini consigliata è a partire dai nove anni, genitori e insegnanti sono avvisati...

Insomma, un progetto internazionale e di largo respiro e con un approccio, speriamo, efficace.

Al museo si gioca col cibo - Ultima modifica: 2011-10-18T22:04:31+02:00 da Barbara Asprea

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