Praticamente una farmacia in casa, come sapeva il botanico greco Teofrasto che già due millenni fa descriveva l’impiego terapeutico del limone. Sono tante le straordinarie proprietà attribuite a questo agrume grazie alla ricchezza dei suoi componenti, in particolare vitamina C, bioflavonoidi, sali minerali e acido citrico. A quella antiossidante e immunostimolante, si aggiunge un’azione benefica sulla funzionalità di organi come stomaco, intestino e reni.
La conseguenza: facilitare i processi di escrezione delle acide scorie azotate accumulate nei tessuti. Ed è proprio per questo effetto depurativo dovuto all’azione alcalinizzante (che cioè “neutralizza” le scorie acide dell’organismo) del limone che è nata la cosiddetta dieta del limone. Ma se questa “cura” è certamente una sorta di terapia d’urto per combattere l’acidosi, una dieta come quella del menu che comprende in giuste proporzioni alimenti alcalinizzanti e acidificanti è comunque consigliabile per facilitare i processi di depurazione dell’organismo così importanti in primavera.
Ecco sette giorni di menu per una dieta depurativa