“Perché le mucche hanno le corna”

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Una pubblicazione che raccoglie i risultati di una ricerca condotta insieme da agricoltori biodinamici e ricercatori del FiBL. Lo scopo? Gli autori sperano di incoraggiare più allevatori a non tagliare le corna dei loro animali

Gli agricoltori biologici – si legge in una pagina del FiBL, un importante centro di ricerca sull’agricoltura biologica con sede in Svizzera - puntano a minimizzare i loro interventi sugli animali. Tuttavia, oggi, ad almeno tre vitelli su quattro che nascono in una fattoria biologica sono tagliate le corna. Difficilmente un qualunque altro organo di animale  è stato discusso così ampiamente come le corna delle mucche. Prima di privare tutte le mucche delle loro corna per ragioni utilitaristiche, è giusto però sapere che significato possono avere  le corna per loro. Poiché su questo argomento non si è fatta molta ricerca finora, agricoltori biologici insieme a ricercatori del FiBL hanno raccolto e interpretato le loro osservazioni e le immagini su anatomia, fisiologia, sviluppo biologico e funzioni delle corna. Basandosi sui risultati della ricerca presentati nella nuova guida (edita da FiBL e Demeter) in modo comprensibile e bene illustrati, gli autori sperano di incoraggiare più allevatori a non tagliare le corna dei loro animali.

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“Perché le mucche hanno le corna” - Ultima modifica: 2016-10-05T00:00:00+02:00 da Redazione

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