Vita in campagna
Fresco e inebriante finocchietto


Il suo aroma è inconfondibile e anche le foglioline giovani sprigionano tutta la forza vitale delle piante mediterranee

Il finocchietto è conosciuto da tutti e può essere raccolto senza paura di sbagliare. Infatti, in questo caso, non può farvi cadere in inganno: il suo odore fortemente aromatico è davvero particolare e facilmente riconoscibile perché molto vicino a quello del suo parente coltivato, il comune finocchio, di cui si consumano, invece di foglie e semi, l’ingrossamento delle guaine fogliari. A marzo è già possibile trovare dei bei cespuglietti di tenere e verdissime foglie profumate.

Oltre ad avere virtù terapeutiche, il finocchietto è un ingrediente prezioso in cucina, ottimo in zuppe, insalate, salse aromatiche, verdure arrosto e stufate. Sarà un vostro fedele alleato fino alla fioritura: raccogliete le foglie più tenere e usatele piuttosto rapidamente perché, delicate come sono, tendono a sciuparsi in fretta.

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In cucina

Pesto al finocchietto selvatico

Con le foglie fresche del finocchietto potete preparare un delizioso pesto dall’aroma intenso. Separate le foglie di 2 o 3 rametti dagli steli più grossi e tritatele finemente. In un piccolo mixer o in un mortaio pestate mezzo spicchio d’aglio tritato con 1 cucchiaio raso di pinoli o di semi di girasole, poi aggiungete il finocchietto e 5-6 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Amalgamate aggiungendo un pizzico di sale e usate il pesto per condire cereali in chicchi, crostini o pasta. Se volete un risultato più cremoso aggiungete qualche foglia di basilico o menta. Conservatelo facendone cubetti da tenere in freezer con una forma in silicone per ghiaccio.

Aceto aromatizzato al finocchietto

Un’altra idea per utilizzare al meglio il fresco profumo del finocchietto selvatico è farne un aceto aromatizzato, da usare in insalate, salse e marinature. Raccogliete 3 rametti di finocchietto, teneri e non troppo grandi e, dopo averli lavati e lasciati asciugare, tritateli grossolanamente, anche con le mani. Metteteli in un barattolo e copriteli con 500 ml di aceto bianco di vino o aceto di mele. Tappate e lasciate macerare per 2 settimane agitando il barattolo ogni giorno, infine filtrate l’aceto e conservatelo al buio in una boccetta di vetro. Se volete intensificarne aroma e colore aggiungete qualche fiore di borragine e qualche stelo di erba cipollina spezzettato in fase di macerazione.

Sale aromatico

Il sale aromatico è molto semplice e veloce da fare in casa. Un ottimo abbinamento è finocchietto con bacche di ginepro e zenzero. Con un macinacaffè tritate finemente 1 pugno abbondante di foglie essiccate di finocchietto e mettetele in una ciotolina. Fate lo stesso con 3 bacche di ginepro e unitele al finocchietto, insieme a 1 cucchiaino raso di zenzero. Aggiungete ora 3 cucchiai di sale marino integrale fino, mescolate bene con un cucchiaio e trasferite la preparazione in un vasetto di vetro. Questo sale è ottimo per condire verdure e patate arrosto, marinate di verdure, cavoli stufati, fagioli, lenticchie o altri legumi.

 

Fresco e inebriante finocchietto - Ultima modifica: 2019-03-21T09:00:41+01:00 da Sabina Tavolieri

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