Ingredienti
Per persone
Per i biscotti
- 140 g Farina tipo 2
- 100 g Malto di riso
- 80 g Fecola di patate
- 3 Uova
Per la crema
- 1 l Soia, latte
- 300 g Malto di riso
- 200 g Crema di nocciole
- 3 cucchiaio Maizena
- 2 cucchiaio Cacao amaro in polvere
- 10 g Agar agar
- 0.5 cucchiaino Vaniglia
- Sale
Per il caffè
- 1 cucchiaio caffè solubile
- 1 cucchiaio Malto di riso
Istruzioni
- Montate gli albumi con le fruste elettriche rendendoli gonfi e sodi. Sempre con le fruste montate anche i tuorli insieme al malto, fino a raddoppiare il volume iniziale e ottenere una crema chiara molto densa e compatta. Incorporate a questa crema gli albumi, un po’ per volta, mescolando dal basso verso l'alto per non farli smontare. Alla fine aggiungete, sempre gradualmente, la farina già setacciata con la fecola.
- Sistemate il composto in una sacca da pasticcere senza bocchetta, quindi modellate i biscotti dando loro la forma di savoiardi direttamente su una teglia ricoperta con carta da forno. Infornate a 210°C per 8-10 minuti.
- Preparate il caffè di cereali sciogliendo il caffè solubile in 400 ml d'acqua bollente e poi dolcificandolo con un cucchiaio di malto.
- Versate il latte di soia in una pentola insieme all'agar-agar e fatelo scaldare dolcemente fino a quando il gelificante sarà ben sciolto. A questo punto, sempre su fiamma minima, aggiungete la vaniglia in polvere, la crema di nocciole, un cucchiaio di cacao e il malto di riso.
- Stemperate la maizena in poca acqua fredda, unitela alla crema nella pentola, mescolate ancora per un minuto e levate dal fuoco. In tutto, la crema dovrà cuocere per circa 4 minuti.
- Bagnate i biscotti con il caffè, senza inzupparli troppo, e adagiateli sul fondo in una pirofila rettangolare di ceramica da circa 20x30 cm. Ricopriteli con la metà della crema ancora calda. Formate un secondo strato di biscotti imbevuti e terminate con la crema rimasta. Lasciate raffreddare. In alternativa potete preparare delle monoporzioni nel bicchiere, come nella foto.
- Decorate il dolce, poco prima di servirlo, spolverandolo col secondo cucchiaio di cacao amaro.
Note
Provate ad abbinare il Barolo Chinato: è un Barolo aromatizzato con la corteccia
di China calissaia, che vanta una storica consuetudine nelle Langhe, terra di
grandi nocciole.