Riciclare i barattoli in vetro è una buona abitudine, anche perché i contenitori trasparenti di varie forme e dimensioni si rendono utili per stipare lo sfuso, dai cereali ai legumi secchi, e tenere al sicuro conserve e confetture fatte in casa. I più pratici hanno il collo largo, la bocca ben filettata, il coperchio in metallo, facile da avvitare e svitare, con l'anello in gomma per consentire una chiusura ermetica. Questo tipo di barattolo è conosciuto come "maison jar" proprio perché il primo barattolo in vetro a chiusura ermetica fu brevettato da John Landis Maison nel 1858. Un'invenzione evergreen che può essere sfruttata per comporre, conservare e trasportare un'insalatona pronta da mangiare. Un’ottima idea non solo per la pausa pranzo ma anche per un pic-nic estivo anche sulla spiaggia! Basta svitare, riempire e avvitare? Non proprio, ma ci andiamo molto vicini!
Come fare un'insalata in vasetto
La preparazione dell'insalata in vasetto è elementare, ma richiede un po' di strategia. I passaggi fondamentali sono:
1- Lavare e asciugare con cura il barattolo
2- Preparare tutti gli ingredienti dell’insalata
3- Assemblare il condimento
4- Stratificare l'insalata nel vasetto
5- Conservare in frigorifero
La preparazione degli ingredienti
Le verdure, ed eventualmente la frutta, vanno lavate, mondate e tagliate di una dimensione che consenta un agile entra-ed-esci dal barattolo maison. Preparate anche eventuali cereali cotti e le proteine, anch'essere correttamente porzionate. Assicuratevi che nessun ingrediente sia ancora caldo quando andrete a chiudere il barattolo, non vogliamo lattughe depresse e shock di temperatura! Per bilanciare bene il pasto può essere utile pesare ogni categoria di ingredienti o visualizzarne la ripartizione all'interno di una ciotola per ottenere metà barattolo di verdure, un quarto di proteine e un quarto di cereali.
Come fare il condimento
La preparazione del dressing dipende esattamente dai vostri gusti: olio, sale, pepe e aceto, oppure yogurt, limone e senape. Mescolate insieme gli ingredienti nella giusta quantità e ricordate che un condimento liquido è più semplice da distribuire nella jar al momento dello "shake it!", rispetto ad uno in crema.
Come stratificare l'insalata nella maison jar
La fase cruciale della preparazione dell'insalata in barattolo è questa, se qualcosa dovesse andare storto ci troveremmo davanti ad una poltiglia e alla scelta obbligata di ripiegare sull'insalatone del bar.
La regola fondamentale consiste nel riporre il condimento sul fondo del barattolo a contatto con gli ingredienti meno "assorbenti" come carote, sedano e peperoni per poi proseguire con, ad esempio, pomodoro e cetrioli. Ora è la volta dei cereali, poi delle proteine ed infine dell'insalata, al polo opposto del condimento. Proteine e cereali possono fare un cambio di posto, a seconda della loro consistenza. In questa fase potete aggiungere anche eventuali verdure cotte che a contatto con i liquidi rischiano di sfaldarsi, come le zucchine. Se desiderate dei crostini di pane, riponeteli proprio in cima.
Ricordatevi di tenere un po' di spazio vuoto in superficie per consentire al condimento di raggiungere tutti gli ingredienti quando deciderete che è arrivato il momento di scuotere la jar e per mescolare l’insalata da mangiare direttamente nel barattolo, che in questo caso deve avere il collo ben largo. Se invece ne avete l’opportunità, svuotate il contenuto all'interno di un piatto.
Con quanto anticipo di può preparare l'insalata in barattolo?
Pur trattandosi di una preparazione conservata all'interno di un barattolo in vetro ben chiuso e riposto all'interno del frigorifero, la presenza del condimento e di varie tipologie di verdura, ed eventualmente frutta, a diversi stadi di maturazione ci suggerisce di approfittare dell'insalatona a non più di due giorni di distanza dalla sua preparazione.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Mason_jar
Il barattolo si chiama Mason jar, non maison