Un noto detto recita che “non c’è rosa senza spine” ma questo non vale per un altro tipo di fiore ora di stagione, il carciofo, sempre buonissimo sia con le spine che senza, come i carciofi romaneschi dalle punte arrotondate che spesso vengono farciti. Proprio come vengono farciti i pungentissimi carciofi spinati sardi che vi proponiamo, ortaggi che hanno acquisito la denominazione europea “Carciofo spinoso di Sardegna DOP”.
Secondo alcune fonti, il carciofo fu importato in Sardegna dai Fenici, secondo altre deriverebbe dal cardo selvatico addomesticato dai Romani; certo è che la sua presenza nella regione vanta origini antichissime. Ne sono testimonianza attendibile e gustosa anche le numerose e più disparate ricette per cucinare questo squisito ortaggio diffuse in tutta l’isola, come quella che abbiamo scelto per voi.
Le due versioni sarde
Tutte le zone italiane di produzione dei carciofi hanno più ricette per prepararli ripieni: interi o tagliati a metà; con una farcia e una preparazione più o meno elaborate; cotti in tegame, al forno o addirittura fritti. Pur con le immancabili varianti, in Sardegna i filoni principali sono principalmente due. Uno che prevede un ripieno a base di carne macinata o di salume (tipicamente salame) e un altro più semplice, vegetariano e gustosissimo che abbiamo scelto di seguire, ritenendolo perfetto per esaltare le caratteristiche del carciofo spinoso.
Gli ingredienti top
Varianti per farcire
Alcune ricette prevedono un ripieno a base di ricotta e polpa di carciofo bollita e tritata ma noi abbiamo preferito scegliere una base di uova e pane grattugiato, più facile e rapida da eseguire.
Aromi da aggiungere
Immancabile in questa ricetta è il prezzemolo, che si sposa a meraviglia con il carciofo. Ma nulla vieta di provarla anche con altre erbe aromatiche come menta, timo o basilico.
Formaggi regionali
Dona molto carattere al ripieno la presenza di due formaggi isolani, tra loro complementari. La provola sarda ha un gusto aromatico, morbido e delicato. Il pecorino sardo risulta più sapido e piccante, e può essere dolce o maturo, a seconda della stagionatura. Per questa ricetta l’ideale è un pecorino maturo ma non eccessivamente stagionato perché non vada a prevaricare il gusto del carciofo.
Ecco la ricetta dei carciofi spinosi ripieni.
