Nessuno spreco
Come utilizzare le pesche troppo mature, bucce comprese!

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Non solo macedonie: le pesche nel pieno della maturità, già un po’ passite, sono un ingrediente ottimo per tante ricette diverse. Insomma, ne scarterete solo il nocciolo…

Gialle o bianche, nettarine o saturnine, le pesche sono tra i frutti più amati e consumati dell'estate. Scegliete pure quelle che preferite e se sono troppo mature nessun problema, sono ugualmente fantastiche per realizzare sfiziose e semplici ricette.

Le bucce in piatti salati e dolci

Ricavate le bucce delle pesche, meglio se bio, levando le parti scure e irroratele con succo di limone, poi conservatele per non più di 2-3 ore in frigorifero.
Riducetele in striscioline fini e usatele per completare le insalate miste, gli ortaggi estivi al vapore, per insaporire i cereali in chicchi o le insalate di mare.
Tritatele e mescolatele agli impasti di gnocchi di patate o di semolino.
Tagliatele a filetti, mescolatele con zucchero di canna (un quarto del loro peso) e poco succo di limone. Poi cuocetele 5 minuti in padella a calore molto alto per un effetto un po’ caramellato. Così si conservano in frigo fino a 5 giorni.
Usate le bucce caramellate per farcire crostate, muffin, spalmatele sul pane tostato, mescolatele allo yogurt o al muesli del mattino.

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Nel freezer durano a lungo

Pulite con cura le pesche, poi dividetele a metà o in quarti, a scelta lasciatele così oppure dividetele in pezzi più piccoli.
Spennellatele con succo di limone, sistematele distanziate in un vassoio e tenetele nel freezer fino a quando induriscono. Trasferitele in un sacchetto per alimenti, chiudetele e conservatele per circa 4 mesi.
Realizzate con le pesche ancora congelate sorbetti e gustosi gelati naturali, lavorandole nel mixer insieme a yogurt, ricotta o altra frutta fresca di stagione. Sostituendo, magari, l’eventuale zucchero con spezie dolci come vaniglia e cannella oppure con i freschi zenzero e menta.

3 ricette con le pesche mature

Insalata di pesche e zucchine grigliate allo zenzero

Per 4 persone: 4 pesche mature, preferibilmente bianche, 2 zucchine, 100 g di lattughino, 80 g di rucola, 40 g di nocciole tostate, 1 spicchio d’aglio piccolo, 1 limone bio, mezzo cucchiaino di maggiorana secca, olio e. v. d’oliva, sale, pepe.

1. Grattugiate la scorza del limone e poi spremetene il succo. Quindi mescolate il succo con 2 cucchiai d’olio, la maggiorana, un pizzico di sale e di pepe. Coprite e lasciate insaporire. 2. Tagliate le zucchine per il lungo a fette spesse 2 mm. Grigliatele per alcuni minuti da entrambi i lati e mettetele a raffreddare in un vassoio.
3. Schiacciate l’aglio e in un bicchiere mescolatelo con 2-3 cucchiai d’olio e la scorza di limone. Salate leggermente le zucchine, poi irroratele con questo condimento, lasciandole marinare al fresco.
4. Pelate le pesche e poi riducete la buccia in lunghe striscioline da condire con l’emulsione alla maggiorana preparata. Tagliate a spicchi la polpa.
5. Disponete nei piatti la rucola e il lattughino spezzettati, adagiatevi sopra le zucchine con tutto il condimento, tranne l’aglio. Proseguite disponendo gli spicchi di pesca e le nocciole tritate grossolanamente. Completate con le striscioline di buccia di pesca alla maggiorana.

Bulgur allo zenzero con dadolata di pesche, fagiolini e scamorza affumicata

Per 4 persone: 200 g di bulgur (oppure di orzo perlato), 3 pesche mature, 250 g di fagiolini, 200 g di scamorza affumicata, 80 g di olive nere morbide, 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato, olio e. v. d’oliva, sale.

1. Mondate i fagiolini e lessateli per 5 minuti, scolandoli ancora croccanti con una schiumarola e conservando da parte l’acqua di cottura.
2. Risciacquate il bulgur e versatelo in una casseruola con 400 ml dell’acqua dei fagiolini, coprite parzialmente con un coperchio e cuocetelo per 10 minuti fino a quando il fondo sarà asciutto. (Se preferite usare l’orzo, lessatelo in 500 ml d’acqua per circa 25 minuti).
3. Tritate l’aglio e rosolatelo velocemente in una padella con uno-due cucchiai d’olio. Aggiungete, quindi, i fagiolini ridotti in tocchettini e lasciateli insaporire per 2-3 minuti, salandoli leggermente poco prima di levarli dal fuoco.
4. Pelate le pesche, tritatene grossolanamente le bucce e poi conditele con lo zenzero e 2 cucchiai d’olio.
5. Stendete il cereale in un vassoio, sgranatelo bene con una forchetta e, una volta intiepidito, amalgamatevi il condimento con le bucce.
6. Mescolate la polpa delle pesche, a cubetti o a spicchi sottili, con le olive tritate grossolanamente, poco sale e un cucchiaio d’olio. Di seguito, tagliate nello stesso modo della polpa di pesca anche la scamorza affumicata.
7. Trasferite il bulgur, o l’orzo, in una ciotola e aggiungetevi i fagiolini, le pesche alle olive e la scamorza. Mescolate con cura e portate in tavola.

Dessert di pesca bianca e ricotta con pistacchi

Per 4 persone: 4 pesche mature, preferibilmente bianche, 150 g di ricotta, 60 g di zucchero di canna, 40 g di pistacchi, 1 limone bio, poco latte.

1. Ricavate dal limone un cucchiaino di scorza grattugiata e 3-4 cucchiai del succo.
2. Sbucciate le pesche, bagnatene subito le bucce con il succo di limone e sistemate solo queste in frigorifero.
3. Tagliate la polpa a fettine e in una piccola casseruola mescolatele allo zucchero. Cuocete per una decina di minuti fino a renderle le pesche ben morbide. Quindi separate la frutta dal fondo di cottura.
4. Amalgamate la ricotta con la scorza grattugiata e il fondo delle pesche, versando il latte sufficiente per ottenere una crema. Alla fine incorporate le bucce precedentemente tritate e mettete la crema in frigorifero.
5. Frullate brevemente le pesche cotte e distribuitele in 4 coppette, poi tenetele in frigorifero per 30 minuti. Passato questo tempo, disponetevi sopra la crema formando uno strato di circa un centimetro, quindi tenete i dessert in frigo per altri 20 minuti (o più, se li preparate in anticipo).
6. Decorate i dessert con i pistacchi tritati e serviteli subito.

 

 

Come utilizzare le pesche troppo mature, bucce comprese! - Ultima modifica: 2020-08-20T08:22:47+02:00 da Giuseppe Capano

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