Le fragole sono tra i frutti più amati, ma purtroppo sono anche tra i più delicati. In frigorifero durano solo pochi giorni e, se non consumate in fretta, rischiano di perdere freschezza, consistenza e sapore. Ma non è detto che la loro stagione debba finire così presto: esistono modi semplici e gustosi per prolungarne la vita, mantenendo intatto il loro gusto intenso.
Una soluzione pratica è trasformare le fragole in conserve dolci come lo sciroppo e la confettura veloce. Entrambe le preparazioni permettono di conservare il sapore autentico del frutto, rendendolo disponibile anche quando non è più stagione.
Ma non è tutto: per chi ama sperimentare, c’è anche l’opzione delle chips di fragole. Croccanti, leggere e originali, sono uno snack sano e sfizioso che permette di godere del sapore delle fragole in modo completamente diverso, e con una conservazione molto più lunga rispetto al frutto fresco.
Fragole e zenzero in sciroppo
Dosi per 2 vasi da 500 ml: 600 g di fragole mature, 150 g di zucchero di canna chiaro, 60 g di zenzero fresco.
1. Lavate e poi mondate le fragole, scartando, oltre al picciolo, anche le parti chiare e immature se presenti. Alla fine dovreste ottenere circa 500 g di fragole da tagliare in 4-6 spicchi a seconda della grandezza.
2. Portate a ebollizione una pentola con 400 ml d’acqua e lo zucchero, abbassate la fiamma e proseguite per una decina di minuti.
3. Sbucciate, nel frattempo, lo zenzero, tagliatelo a fettine e unitelo allo sciroppo una volta pronto, lasciando raffreddare il tutto.
4. Sistemate gli spicchi di fragola nei vasi già sanificati (coperchi compresi) cercando di pressarle bene ma senza romperle e intervallandole con le rondelle di zenzero. Coprite il misto con gran parte dello sciroppo e aspettate per 5 minuti, muovendo leggermente le fragole per eliminare eventuali bolle d’aria. Se necessario versate altro sciroppo, quindi chiudete i barattoli molto bene.
5. Sistemateli in una pentola colma d’acqua fredda con il coperchio e, una volta a ebollizione, proseguite per 20 minuti a fuoco medio. Lasciateli raffreddare nella stessa acqua, asciugateli e teneteli in un luogo molto fresco. Fatele insaporire almeno per 2 settimane prima di gustarle.
Conservazione: con il passare del tempo le fragole si riducono di volume rispetto all’inizio. Sistemate in un posto molto fresco durano fino a 3-4 mesi. Spostatele in frigorifero se le aprite e finitele nel giro di 5 giorni.
Doppio consumo
Potete utilizzare sia le fragole che lo sciroppo da solo. Le prime risultano deliziose per decorare dolci al cucchiaio oppure i gelati o le macedonie. Il liquido sciropposo rosso si può allungare con acqua frizzante fredda dando vita a una bibita gradevole e rinfrescante. Oppure usatelo in pasticceria come bagna di torte e dolcetti vari.
Confettura veloce di fragole alla vaniglia
Dosi per 2 vasi da 380 ml: 600 g di fragole mature, 200 g di zucchero di canna chiaro, 1 limone, 1 bacca di vaniglia, 15 g di pectina formulazione 3:1.
1. Pulite con molta cura le fragole, levate i piccioli, tagliatele a tocchetti e trasferitele in una ciotola. Aggiungete la bacca di vaniglia divisa in pezzetti, lasciando fuoriuscire anche un po’ dei semi, quindi versate il succo del limone, mescolate molto bene, coprite e lasciate marinare la frutta per un paio d’ore a temperatura ambiente.
2. Eliminate la bacca di vaniglia e trasferite il contenuto della ciotola in una pentola d’acciaio. A parte mescolate la pectina insieme allo zucchero prima di aggiungerla alle fragole. Amalgamate gli ingredienti con un cucchiaio e, sempre mescolando, portate a bollore sostenuto, proseguendo per 3-4 minuti a calore vivace.
3. Lasciate le fragole in tocchetti oppure frullatele con un mixer a immersione, quindi verificate la corretta consistenza versando una piccola quantità della confettura in un piatto piano. Quindi inclinate il piatto: se dopo 30-40 secondi la confettura si addensa rapidamente senza scivolare significa che è pronta, in caso contrario continuate la cottura per un altro minuto.
4. Versate la confettura ancora bollente nei barattoli già sterilizzati con i loro coperchi, chiudeteli molto bene, poi capovolgeteli per creare il sottovuoto e lasciateli raffreddare senza spostarli. Sistemateli in un ambiente fresco e aspettate almeno una settimana prima del consumo.
Conservazione: la confettura si può mantenere per non più di 5 mesi al fresco, una volta aperta va messa in frigorifero e consumata entro 6 giorni.
Il gusto si esalta
Grazie alla brevissima cottura delle fragole il loro aroma, nonché le preziose componenti nutrizionali, vengono preservate al massimo. Una procedura da copiare anche per i frutti di bosco, non appena saranno di stagione.
Squisite anche secche in chips o in polvere
L’essiccazione è un ottimo metodo per conservare le fragole, specie se biologiche o provenienti da coltivazioni “pulite”. In effetti, così durano fino a 5-6 mesi e si possono anche macinare nel mixer creando una polvere rossa, molto profumata ed eccezionale in pasticceria. L’ideale sarebbe avere un essiccatore ma in mancanza potete essiccarle nel normale forno di casa seguendo questa procedura.
• Lavate le fragole molto bene, asciugatele, eliminate il picciolo e tagliatele a fette di 2-3 mm, poi stendetele in una teglia rivestita con carta da forno.
• Infornatele a 90 °C in modalità ventilata per circa 5 ore, lasciandole seccare lentamente e voltandole almeno per una volta.
• Levatele dal forno e lasciatele riposare per 24 ore prima di controllarne la corretta essiccazione. Se risultano ancora un po’ molli e gommose infornatele ancora per un’ora, quindi sistematele in barattoli di vetro scuri, con chiusura ermetica e tenuti lontano da fonti di calore e umidità.