Grazie al sapore dolce e leggermente piccante, le cipolle rosse si prestano bene alla conservazione e alla conservazione a lungo termine in quanto rimangono croccanti e possono assorbire il gusto del mezzo in cui vengono conservate. Allo stesso tempo, sottaceto diventano acide e spesso vengono servite come spuntino con formaggi o salumi. Sott’olio, le cipolle si ammorbidiscono e acquistano un sapore più ricco, perciò vengono solitamente usate come snack o condimento per sandwich e insalate.
Una scorta molto versatile
Avete in frigo tante cipolle e dovete partire oppure temete che stiano invecchiando? In questo caso vi conviene congelarle: così eviterete sprechi e le avrete a disposizione a lungo. Ecco come procedere.
Pelate e tagliate a spicchi le cipolle. Quindi, a scelta, potete scottarle al vapore per mantenerle neutre oppure renderle più gustose passandole in padella con olio, sale ed erbe aromatiche come il timo.
Lasciate raffreddare le cipolle cotte, poi stendetele in un vassoio da tenere nel freezer finché diventano dure. A questo punto versatele negli appositi sacchetti: nel congelatore dureranno per 3-4 mesi.
Utilizzate le cipolle ancora ghiacciate per qualsiasi preparazione (tra l’altro tritarle non è difficile anche se dure). In particolare, risultano più adatte per farcire torte salate, focacce, pizze, crespelle, paste ripiene o pasticci. E poi per profumare brodi vegetali o realizzare zuppe.
Due conserve semplici e gustose
Cipolle rosse grigliate sott’olio
Dosi per 2 vasi da 500 ml: 600 g di cipolle rosse (preferibilmente di Tropea), 40 ml di aceto rosso, olio e. v. d’oliva, sale, pepe.
1. Pelate le cipolle, lavatele con cura e, a seconda della grandezza, dividetele in 4-8 spicchi uguali.
2. Cuocete gli spicchi su una piastra rigata molto calda per alcuni minuti da ogni lato, sistemandoli man mano in una ciotola non troppo larga.
3. Mescolate, a parte, l’aceto con 160 ml d’acqua e un cucchiaino di sale, facendolo sciogliere. Versate la miscela sulle cipolle nella ciotola, copritele e lasciatele riposare almeno per 12-18 ore, rigirandole ogni tanto. (Vi consigliamo di effettuare queste lavorazioni il giorno precedente).
4. Scolate gli spicchi di cipolla dal liquido di marinatura e asciugateli il più possibile pressandoli leggermente in un panno oppure tamponandoli con carta da cucina.
5. Sistemate gli spicchi nei vasi, già sterilizzati, premendoli un po’ per occupare tutto lo spazio possibile. Aggiungete una macinata di pepe e versate 90-100 ml d’olio in ogni barattolo. Aspettate 10-15 minuti e poi rabboccate con altro olio, se necessario.
6. Chiudete molto bene i vasi, sistemateli in una pentola d’acqua fredda, coprite e fate bollire per 25 minuti a calore medio. Quindi lasciate raffreddare i vasi nella pentola. Sistemateli in un luogo fresco e aspettate almeno tre settimane prima di aprirli.
Spicchi di sapore
Le cipolle grigliate sono ottime come antipasto, anche da sole, e per farcire bruschette, focacce, piadine o panini. Inoltre provatele per accompagnare secondi piatti, da quelli di pesce al tofu grigliato.
Marmellata di cipolle rosse in agrodolce
Dosi per 2 vasi da 320 ml: 600 g di cipolle rosse (meglio di Tropea), 160 g di zucchero di canna, 6 foglie di alloro, 40 ml di aceto rosso di vino, olio e. v. d’oliva, sale.
1. Sbucciate le cipolle, dividetele a metà e lavatele con cura. Quindi tritatele grossolanamente.
2. Trasferite le cipolle e l’alloro spezzettato in una padella con 5 cucchiai d’olio, salate e mettete il coperchio. Lasciate rosolare a fuoco medio-basso per 20-25 minuti. Passato questo tempo aggiungete lo zucchero e fatelo caramellare bene, tenendo le cipolle sul fornello per 5 minuti. Sfumate, quindi, con l’aceto e dopo un minuto levate dal fuoco.
3. Trasferite la marmellata nei barattoli precedentemente sterilizzati, raccogliendo tutto il fondo di cottura, compreso l’alloro, e poi chiudeteli molto bene. (Se non vi interessa conservarla a lungo, potete consumare la marmellata anche subito, tenendola in frigo e finendola nel giro di una settimana).
4. Mettete i vasi in una pentola, copriteli con acqua fredda e portate a bollore. Da questo momento calcolate 20 minuti di pastorizzazione a calore medio e a pentola coperta. Fateli raffreddare insieme all’acqua nella pentola. Lasciateli assestare per almeno una settimana prima di aprirli.
Una composta dolce che arricchisce
Molti la apprezzano anche a colazione, come una normale marmellata. Tuttavia dà il meglio, anche in piccolissime quantità, quando accompagna i formaggi, specie gli stagionati, gli ortaggi cotti alla griglia o al vapore e i legumi in generale.