Le diverse alternative alle pellicole di plastica e ai fogli d'alluminio si sono diffuse già da qualche tempo tra coloro i quali stanno cercando di ridurre l'uso di plastica per conservare gli avanzi.
Un'alternativa completamente naturale è Beeskin, una pellicola biologica nata in casa di Tina Sauer che la produceva per sé e per le sue amiche nella propria cucina. È prodotta con cotone, cera d’api, resina e olio di jojoba, materie prime naturali certificate FSC.
Può essere usata per coprire e avvolgere quasi tutto: avanzi di cibo in ciotole e piatti, panini, ma anche vino e bevande in bottiglia di ogni tipo. Solo ananas, pesce e carne cruda non sono prodotti adatti al contatto diretto con Beeskin.
La pellicola è disponibile in quattro diverse dimensioni e si può riutilizzare fino a un anno perché dopo l’uso è sufficiente sciacquarla con acqua fredda o leggermente tiepida e un po’ di detergente biologico. Le pellicole vengono prodotte a mano con materiali provenienti dall’Europa e confezionate in buste di cartone ecologico e sicuro.