Se vi piacciono le piante e la natura non potrete che innamorarvi di queste composizioni. Sono semplici da fare e in grado di creare un’atmosfera natalizia e confortevole. Sono quelle di Butter Wakefield, una delle migliori garden designer inglesi secondo la prestigiosa rivista House&Garden. “Mi piace fare ghirlande e composizioni natalizie per me e per gli amici in questo periodo dell’anno. Ogni volta cerco di fare qualcosa di diverso. Nel passato mi sono affidata a fiori coloratissimi, quest’anno ho preferito le foglie, rese più calde dalle luci delle candele e dai nastri di lucine led. L’atmosfera diventa subito intima e cozy”. Se vi piace questa immersione nella natura e nella magia dei boschi ecco cosa dovete fare.
Cosa serve
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Foto Ellie Walpole La base di queste composizioni sono rami di pino, eucalipto e cipresso. Sono le specie più tipicamente natalizie, deliziosamente profumate e resistenti tranquillamente fino all’Epifania. Se non le bagnate si seccheranno pian piano senza perdere appeal. Si comprano dai fioristi e nei garden center, ma questo è il periodo in cui molti potano pini e cipressi, se vi guardate attorno magari riuscite a intercettarne qualcuno. Potete sostituirli con qualsiasi specie sempreverde: rami di magnolia, di bosso, di oleandro, di pitosforo, di alloro, l’edera poi crea un magnifico effetto ricadente.
- Date un tocco di luce con i rami di salice pussywillow dai germogli bianco argentati, o con gli steli a batuffoli dei fiori di cotone. Si trovano da chi vende fiori secchi nei negozi oppure online.
- Candele, candelieri e nastri di lucine led.
Il basket, il porta candela, la ghirlanda
Il basket richiede un vaso grande, almeno 20 cm di diametro ma meglio 30 per un effetto wow. La composizione dovrà avere dei rami rigidi come quelli di salice, altri un po’ più morbidi come il pino o l’alloro e altri ancora ricadenti come l’eucalipto o l’edera, in modo da riempire bene lo spazio. Pulite dalle foglie i primi 15 centimetri della pianta. Sistemate i rami in modo che il mix sia omogeneo.
Il porta candela. Il modo più semplice per realizzarlo è utilizzare la base di una ghirlanda in cui infilare i rami. Può anche essere di rami intrecciati, ma la più comoda è di polistirolo e l’ideale è quella in spugna da fiorista. In ogni caso si puliscono i primi 10 centimetri di ogni ramo dalle foglie Si inseriscono nella ghirlanda in modo da creare un corona di foglie. Al centro si mette il contenitore in vetro, non necessariamente un porta candele, può essere anche un vaso alto e stretto o un grande bicchiere da degustazione, l’importante è che la fiamma rimanga al di sotto del bordo.
La ghirlanda. Semplificatevi la vita con una base per ghirlanda di polistirolo. Tagliate i rami alla lunghezza di circa 40 centimetri, con un taglio obliquo. Pulite dalle foglie i primi 10 centimetri. Infilzateli nella ghirlanda. La differenza rispetto a una ghirlanda tradizionale è che mentre là i rami sono fissati per seguire la curva della base, qui sono lasciati liberi di andare verso l’esterno. L’effetto wild è davvero degno di nota.
Come arredare con le composizioni
Le ghirlande si sa vanno appese, l’ideale è che diano il benvenuto agli ospiti già dall’ingresso appese alla porta o sopra uno specchio o al posto di un quadro. Il portacandele è un ottimo centrotavola ma sta bene anche su una credenza o uno scaffale nella zona giorno. Il basket è la base della composizione, per avere un effetto immersivo è necessario che ce ne siano parecchi e che si ripetano nelle varie stanze. Non tutti devono essere grandi, si possono usare anche bottiglie e tazze di ceramica. Ma tutti avranno le stesse specie e un punto di luce, una candela o una lucina led.
