Lo coltivo da me
L’ananas da salotto

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L'ananas nano è una pianta più aggraziata ed educata rispetto alla pianta da frutto, che ha una forma più ispida e caotica. Il frutto però lo produce ugualmente e potete osservarlo maturare giorno dopo giorno

Anche voi sognate il caldo e i paesi esotici? Consolatevi con una pianta di ananas, che vi permette di portare un pezzetto di tropici proprio dentro casa. In questo periodo nei garden e online si trovano in vendita varietà nane, ottenute attraverso vari incroci, che non crescono più di 40-45 centimetri e sono più aggraziate e adatte a crescere al chiuso, rispetto alla specie da frutto.

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Ananas Corona

C'è per esempio l'Ananas comosus Corona, che deve il suo nome proprio alla forma compatta e tondeggiante. La Pineapple Pacifico, invece, è conosciuta come ananas rossa, perché il frutto è di colore rossastro, invece che giallo. Tutte queste cultivar vengono vendute con il frutto già formato, ma ancora molto piccolo, in modo che noi possiamo vederlo crescere e maturare per alcuni mesi. Quando l’ananas sarà diventato grande al punto che il ramo fatica a sostenerlo è il momento di coglierlo. Ci si accorge che il momento giusto è vicino anche perché spesso il profumo fruttato comincia a spandersi invitante per la casa.

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Anche da maturo, il frutto è più piccolo, rispetto a quello normale, è circa un quarto. È commestibile però, anche se il sapore non è particolarmente dolce. D’altra parte di sole ne ha visto proprio poco nella sua vita. Altrimenti potete lasciarlo sul ramo per alcune settimane, fino a che non comincia ad appassire e poi cercare di riprodurre la pianta.

È una pianta robusta e generosa, semplice da riprodurre, perché facilmente produce nuovi esemplari accanto alla pianta madre, un po’ come succede per le piante grasse. Farla fruttificare di nuovo non è facile, perché ha bisogno delle alte temperature tipiche dell'America meridionale, l'area da cui proviene. Ecco come fare per mantenerla al meglio e puntare a un nuovo raccolto.

I segreti di coltivazione

La temperatura
È l'elemento fondamentale se volete che goda di buona salute. Non esponetela mai a temperature sotto i 16 gradi. In inverno va tenuta per forza in casa, lontana da finestre e balconi per evitare spifferi gelati. In primavera potete anche spostarla all'esterno, ma sempre all'ombra, quando la temperatura ha stabilmente superato i 20 gradi, quindi più o meno a fine aprile.

L'esposizione
Sia in casa che sul balcone ha bisogno di un ambiente molto luminoso, ma non dei raggi diretti del sole, e di almeno 8 ore di luce al giorno.

L'acqua
Non lasciate mai l'acqua in eccesso nel sottovaso, i ristagni possono danneggiarla, però ha bisogno di umidità costante e di un terreno sempre fresco. Non sopporta il calcare, filtra l'acqua del rubinetto con una caraffa o usa acqua demineralizzata. In estate, quando fa molto caldo, puoi anche nebulizzare acqua poco calcarea sulle foglie.

Il vaso
Non ha bisogno di grandi spazi, basta un contenitore anche di soli 12 centimetri. Ogni anno va però trapiantata in un vaso di un paio di centimetri più grande.

Il terreno
È sufficiente un buon terriccio universale, ma il suo ideale sono i terreni leggermente acidi. Se volete la perfezione aggiungete un quarto di torba e metti sul fondo dell'argilla espansa o del lapillo come drenante.

Concime
Ha poche esigenze. Da marzo a ottobre basta una dose di concime liquido universale una volta al mese.

Potature
Non ne ha bisogno. Per sua natura cresce molto lentamente, mantenendo una forma compatta e aggraziata.

 

 

 

L’ananas da salotto - Ultima modifica: 2021-01-29T08:02:13+01:00 da Sabina Tavolieri

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