Lo coltivo da me
A tavola con i gerani

gerani
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Non tutti conoscono il lato decorativo di questo fiore generoso. Ecco 5 composizioni facili per le cene estive, con qualche consiglio di coltivazione per non restare mai senza materia prima

Il geranio uno dei fiori più diffuso, è molto probabile che lo abbiate anche voi in una o più delle sue tante forme: zonale, ricadente, stellato, imperiale, odoroso. Coloratissimo, facile, super rifiorente, difficilmente viene usato come fiore reciso. Invece ha delle doti tutte da scoprire anche come centrotavola. Abbinato a pochi altri materiali che abbiamo già in casa o che possiamo reperire facilmente, dà un tocco glamour alle nostre cene estive e per di più a costo zero. Ecco cinque spunti che metteranno in moto la vostra fantasia per creare composizioni da adesso all’arrivo del freddo. Se seguirete i nostri consigli di coltivazione, alla fine dell’articolo, la materia prima non vi mancherà di certo.

Il centro tavola diffuso

Anche se siete un disastro nelle composizioni floreali in questo caso non potete sbagliare. Basta accostare tanti vasetti e bottigliette di vetro trasparente. Vale tutto, il vasetto di yogurt, il bicchiere lungo e stretto o la bottiglietta dell’aperitivo. In ogni contenitore mettete dell’acqua e uno o due steli fioriti. L’effetto diventa spettacolare se i contenitori creano una sorta di serpentone per tutta la lunghezza del tavolo. Giocate sulle sfumature di un unico colore, in questo caso i toni del rosso, fino al lilla. Il tocco finale è dato dalle candele nelle stesse tonalità.

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Atmosfera country chic

I davanzali delle case di montagna sono spesso ricoperti di gerani. Sono quindi perfetti se volete dare un tono rustico alla vostra cena. Potete ottenere un risultato raffinato se usate gerani bianchi abbinati alla rusticità del legno grezzo. In questo caso è stato creato un coprivaso con rametti caduti a terra che si raccolgono  nei parchi o nei boschi, a ricoprire un recipiente di plastica. Si attaccano con la colla a caldo, se non l’avete basta una colla vinilica, magari rinforzando la sua azione con un nastro che gira attorno alla composizione.

Romanticismo fuori porta

Volete creare un’atmosfera allegra ma intima? Questo semplicissimo centro tavola richiede davvero poco tempo e garantisce un risultato di sicuro effetto. È perfetto anche per un pic nic, quello che vi serve è un vaso di vetro con il coperchio, della sabbia, ma può andare bene anche della polenta bianca o taragna, due candele, qualche nastrino e alcuni capolini di geranio. Il colore? Ovviamente il rosso.

Gerani da mare

Anche questi fiori possono avere un coté mediterraneo, se ben abbinati. Il bianco è forse la sfumatura più appropriata, ma l’importante è che la scelta sia monocolore. Da soli non bastano occorrono piante mediterranee per creare il giusto mood. Qui sono state usate delle graminacee spontanee che si trovano comunemente nei prati, ma molte specie dalle foglie grigio verdi come l’olivo, la salvia, la santolina, il rosmarino possono servire. Disponeteli in una fila di bottigliette uguali, sistemate in una scatola di legno o di altro materiale naturale.

Il centrotavola minerale

Non è da tutti avere in casa dei cubetti di porfido con cui realizzare questa bellissima composizione geometrica. In molti però possiamo trovare dei sassi abbastanza grandi da riempire un vassoio o una tortiera. Sistemate in mezzo delle cannucce da cocktail, tagliate a varie altezze. In ogni cannuccia si infila un gambo di geranio, in modo che arrivino fino in fondo. Poi si riempie il vassoio d’acqua, così che il gambo rimanga umido per tutta la sera e per i giorni successivi. Alternate i gerani ad altri fiori ed erbe, il grigio delle pietre esalterà i colori vegetali.

I segreti dei gerani

Uno dei trucchi per averli tanti fiori è togliere sempre quelli sfioriti. È una operazione da fare con le mani, eliminando nel frattempo anche le foglie secche o gialle.

Il secondo trucco è il nutrimento. Non appena comprati, il terriccio è fertile e per le prime settimane le piante sono autonome, ma poi avranno bisogno di un concime a lenta cessione per piante da fiore che duri fino alla fine dell’estate.

Lo spazio è altrettanto importante: i vasi devono avere un diametro di almeno 20 centimetri ed essere profondi non meno di 18. Tra le piante la distanza minima è di 20 centimetri.

Anche se resistono a brevi periodi di siccità, per fiorire hanno bisogno di innaffiature costanti, anche 2 volte al giorno d’estate, ma senza mai lasciare acqua nel sottovaso e cercando di non bagnare le foglie.

Sole sì, torrido no. In pianura e vicino al mare i gerani apprezzano la mezz’ombra.

 

Libro consigliato: Gerani di Carolina Vitali 

A tavola con i gerani - Ultima modifica: 2022-06-30T08:41:03+02:00 da Sabina Tavolieri

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