Rimedi naturali
Scottatura solare? I 10 rimedi naturali per guarire più in fretta!

scottatura
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Se non si è riusciti a prevenire l’ustione con una corretta protezione, ci sono diverse soluzioni naturali che permettono di rimediare alla pelle che scotta, alleviare il dolore e velocizzare il processo di guarigione. Buon sole!

Con la pelle, soprattutto in estate, c’è da stare molto attenti: tanto è piacevole sentire il sole sulla pelle, quanto è dannoso esporsi a lungo e senza protezione!
Per questo occorre scegliere la crema solare più adatta al proprio fototipo ed evitare l’esposizione diretta durante le ore più calde della giornata.

Se però non si è riusciti a prevenire la scottatura, è possibile, a seconda della gravità, intervenire con rimedi 100% naturali.

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La scottatura

Le ustioni, in generale, possono essere di 3 diverse entità. La più grave, di terzo grado, riguarda gli strati profondi della pelle e le terminazioni nervose, i vasi linfatici e sanguigni; i segni che lascia questa ustione sono permanenti ed occorre assolutamente l'intervento di un medico. Può richiedere l’intervento di uno specialista anche l’ustione di secondo grado, che riguarda gli strati intermedi della pelle, in cui compare una vescica contenente un siero acquoso, un metodo di difesa per idratare e proteggere la parte scottata da possibili infezioni. La scottatura più lieve coinvolge invece lo strato più superficiale della pelle ed è proprio la scottatura di primo grado quella che tipicamente si verifica con un’esposizione al sole molto prolungata e molto intensa, senza protezione. In questo caso i meccanismi di difesa naturale non riescono a schermare totalmente i raggi ultravioletti UV, che riescono così a determinare i danni al DNA della cellula. La conseguenza è una pelle arrossata, dolorante e con la sensazione che “tiri”.

È questo tipo di ustione che può essere lenita e trattata con rimedi presenti in natura.

I rimedi naturali

La prima operazione da adottare appena ci si accorge dell’arrossamento per alleviare il dolore e ridurre la profondità della bruciatura è mettere la pelle scottata sotto l’acqua fredda, ma senza sfregarla per non peggiorare l’infiammazione.

Attenzione anche all’utilizzo del ghiaccio: mai a contatto diretto con la pelle per scongiurare una eventuale ustione da freddo.

Per aiutare a guarire più velocemente dall’ustione di primo grado, provocata dai raggi UV, la natura può giocare a nostro favore. Ecco come:

ALOE VERA

Il gel che si ricava dall’aloe ha potenti proprietà analgesiche, rinfrescanti, antinfiammatorie, ma anche cicatrizzanti e rigeneranti, con un’azione rinfrescante, toccasana per i fastidi da scottatura solare. Applicarlo direttamente sull’ustione in modo delicato, anche più volte al giorno.

 

CALENDULA

L’impacco si ottiene facendo bollire i fiori di calendula per circa 10 minuti e applicando sull’ustione una garza imbevuta del decotto lasciato raffreddare. L’azione è antimicotica, antibatterica e antivirale. L’effetto antinfiammatorio e cicatrizzante della calendula è dovuto alla presenza di flavonoidi e la sua funzione emolliente e lenitiva è invece da imputare alle mucillagini.

 

TÈ NERO

Ha il potere di assorbire il calore della bruciatura, alleviando quindi il dolore e accelerando la guarigione. Per prepararlo, mettere in infusione alcune bustine in una tazza di acqua fredda per qualche minuto, per poi versarla sulla pelle scottata.

 

OLIO ESSENZIALE DI LAVANDA

Le sue proprietà antidolorifiche e antisettiche aiutano a disinfettare la ferita e prevenire le cicatrici, andando anche a diminuire il dolore percepito. L’olio va cosparso direttamente sull’ustione, puro o diluito con acqua, gel di aloe vera o anche con un cucchino di aceto, meglio quello di sidro di mele dalle potenti proprietà antisettiche, in grado di prevenire le infezioni da scottatura

 

OLIO DI BAOBAB

Ricavato dai semi dei frutti dell’albero, è naturalmente ricco di vitamina C ed E e di acidi grassi essenziali che aiutano la pelle a rigenerarsi più velocemente dalla bruciatura. Per lenire l’infiammazione e idratare la pelle, cospargere l’olio direttamente sull’ustione.

 

OLIO DI IPERICO

Più famoso per le sue funzioni naturalmente antidepressive, l’iperico ha anche proprietà cicatrizzanti e antidolorifiche. Il suo olio è infatti in grado di calmare la pelle arrossata dalla bruciatura, favorire la rigenerazione delle cellule epidermiche e impedire la formazione di vesciche.

 

SCORZA DI QUERCIA

L’azione lenitiva e protettiva delle sostanze tanniche sulla pelle è assicurata preparando il decotto con la scorza di quercia, che si ottiene facendone bollire due cucchiai in 250 ml di acqua. Una volta filtrata l’acqua, far raffreddare il decotto in frigorifero, per poi riempirvi un uno spruzzino e quindi nebulizzare in modo uniforme sulla bruciatura.

 

ECHINACEA

Non solo rafforza il sistema immunitario, proteggendo da raffreddore ed influenza, ma si rivela un prezioso alleato anche per le piccole scottature, andando a stimolare la rigenerazione dei nuovi tessuti cutanei. Il merito va all’echinacoside che contiene e alla relativa azione antibiotica e antibatterica. Occorre diluire in acqua l'estratto idroalcolico di echinacea e spalmarlo in modo delicato sulla pelle.

 

MIELE

Il suo potere idratante aiuta la pelle a trattenere i suoi oli naturali e la sua funzione antiossidante stimola la rigenerazione cellulare ed evita che la scottatura lasci cicatrici. Lasciare agire per almeno tre ore sulla scottatura una garza immersa nel miele e ripetere più volte al giorno.

 

CETRIOLO

Idratano non solo se mangiati in insalata, ma anche se applicati sulla leggera ustione: i cetrioli esercitano un’azione lenitiva e rinfrescano la pelle provata. L’effetto è ancora più efficace se il cetriolo è freddo da frigorifero.

 

Scottatura solare? I 10 rimedi naturali per guarire più in fretta! - Ultima modifica: 2021-07-19T07:54:53+02:00 da Sabina Tavolieri

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